#Opinione #OpninioneMarioSommossa
È veramente indispensabile per l’Italia avere una compagnia aerea di bandiera? Il problema sta nel fatto che la liberalizzazione delle rotte aeree in
Europa, e la concorrenza internazionale
sempre più aggressiva nei momenti di crisi, rendono molto difficile per qualunque aerolinea riuscire a far quadrare i conti.
Alitalia aveva cominciato ad avere bilanci in rosso sin dai decenni precedenti al e, ogni volta, vi si era sopperito
con iniezioni di denaro pubblico.
I sindacati interni e nazionali
portano gravi responsabilità, ma, se una colpa va attribuita a qualcuno, è soprattutto ai governi, nessuno escluso, che si deve addebitare per
non aver avuto il coraggio di scelte decisive al momento opportuno.
Adesso, la nascita di
ITA promette di mettere la parola fine allo
sperpero di denaro pubblico, puntando sulla maggiore dinamicità attribuibile a una società più piccola, che partirà senza i debiti precedenti.