Furia Inzaghi: "Braccio al 100%, inaccettabile. Chiediamo rispetto"
Sul match il tecnico non si sofferma più di tanto e anzi rincara la dose: "Sapevamo che le ripartenze erano il loro punto forte in questo momento. Siamo anche stati bravi perché i ragazzi sono rimasti in partita dopo aver rivisto il gol nell'intervallo. È una partita chiaramente viziata, che rallenta la nostra classifica e ci fa fare un passo indietro nel nostro percorso in campionato. Anche l'ultimo commento è dello stesso tenore: "Differenza campionato-Champions? Sono d'accordo, a volte siamo stati più attenti e letali in Europa. Però stasera, a differenza di altre partite, sbavature non ci sono state. L'unica sbavatura è stata della terna, perché il gol ha condizionato la partita. Stasera l'avevamo approcciata bene, come una finale, come una partita di Champions, ai ragazzi non ho nulla da dire".
Luis Alberto stuzzica la Roma: "Quando parli troppo, se perdi poi stai zitto"
Il numero 10 biancoceleste non ci ha girato molto intorno: "Loro hanno parlato molto in questi giorni, forse troppo - ha commentato a DAZN riferendosi ai tesserati della Roma -. Come sempre a loro piace provocare, non sono venuti in campo a giocare ma solo a parlare. Siamo stati anche fin troppo bravi a rimanere in silenzio e abbiamo vinto. Ora però hanno perso e devono stare zitti, anche se stanno facendo un po' di confusione come sempre". Il successo della Lazio è importante anche in chiave Champions: "Sappiamo che questa partita era importantissima, per il risultato del Milan di ieri e per Inter-Juve di stasera. Pensiamo a noi stessi, a vincere più partite possibili e ora dobbiamo continuare così".
Leclerc: "C'è tanto lavoro da fare". Sainz: "Servono sviluppi"
"Onestamente ho fatto un buon primo run, credo che abbiamo fatto un buon lavoro con le gomme. Dopo con le hard se non sei in DRS perdi tanto, negli ultimi giri ho pensato solo ai punti perché non c'era nulla di più. Dobbiamo lavorare su rettilinei e curva su Red Bull, sugli altri dobbiamo analizzare quali sono i nostri punti deboli" le parole del vicecampione del mondo. Sesto posto per Carlos Sainz, deluso come il collega di box: "Non è stato il miglior weekend per me, ma con la hard ho dato tutto. Non sono stato al 100%, ma siamo un passo indietro e dobbiamo migliorare. In gara fatichiamo a fare il ritmo di Aston Martin e Red Bull. Questa gara conferma che dobbiamo lavorare e che abbiamo bisogno di sviluppi che sappiamo arriveranno. Siamo sorpresi, pensavamo di poter avere il passo, ma oggi non è stato così. Non è dove vogliamo essere, dobbiamo migliorare e c'è del lavoro da fare".