A
fasola ‘ncirata, ovvero i
fagioli borlotti freschi in baccello, si trovano al mercato da fine giugno a fine luglio, e si adoperano per preparare questa specialità, spesso con la complicità della “
cucuzza longa”, quella dei tenerumi.
La ricetta che descriviamo qui è come sempre repertorio della cucina delle nonne e delle mamme. In sé la preparazione è molto semplice e prevede soltanto
fagioli,
cipolla e
pomodoro con l’opzione della
cucuzza.
Tradizione vuole che i formati di pasta ideali per questa minestra siano, o gli “
spaghetti sminuzzati”, oppure gli “
attuppatièddi”.
Ricordo ancora mia nonna, armata di “
mappina”, (canovaccio da cucina), richiudeva dentro di essa la quantità necessaria di spaghetti e li sminuzzava compiendo una gestualità simile a quella di quando impastava il pane.
Buon pranzo Ricetta
#mangiasiciliano
@siculandiacanale