Lungo la
via Garibaldi di Catania ci si addentra nella storica area urbana del
Fortino, uno dei quartieri più rinomati e conosciuti non solo per la vitalità quotidiana, ma soprattutto, per il cosiddetto "
arcu o Futtinu", icona di tutto il popolo catanese.
Le fonti riferiscono che anticamente recava il nome di
Porta Ferdinandea e che fu costruita nel 1768.
La celebre frase
melior de cinere surgo, che si legge a chiare lettere sotto l’araba fenice scolpita in alto, testimonia in modo chiaro ed evidente la volontà e la tenacia del popolo catanese di donare alla propria città un volto urbano ancora più incantevole di come lo fosse prima del terribile
terremoto del 1669.
L'ubicazione dell'arco al centro della piazza non è una pura casualità. Si racconta che sia stato edificato lì affinché i
due sposi si unissero in matrimonio con lo sguardo rivolto verso il poderoso elemento arcuato, a sua volta orientato in direzione della Cattedrale di S. Agata, sita nell'odierna piazza Duomo.
Balarm
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