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Le foto dello sfruttamento degli animali mi perseguiteranno fino al giorno della mia morte, come tanti altri vegani. Questo non è in alcun modo naturale o una questione di opinione personale. È un Olocausto, il loro stesso Olocausto Animale
Quando guardiamo documentari sull'Olocausto umano, come “Nuit et brouillard” (che è il primo documentario realizzato dopo l'Olocausto ebraico che espone ciò che era realmente accaduto nei campi di concentramento), quello che mi colpisce è che provo la stessa ESATTA sensazione e lo stesso pensiero di paralizzante orrore esistenziale e disperazione come quando vedo immagini e video di fattorie e di tutte le altre industrie di sfruttamento degli animali
L'unica differenza è che la disperazione e lo schiacciamento dell'anima sono accentuate dal fatto che l'Olocausto Animale continua e cresce ogni giorno (nonostante il crescente movimento vegano)
Siamo tutti animali, non ci sono differenze importanti tra le specie e siamo naturalmente empatici quando non indottrinati.
