2021-02-22 19:53:54
Questo il post originale pubblicato su FaceBook:
La falsa coerenza dell'attuale M5S è ridicola se non disarmante, se prendiamo a riferimento i soli parlamentari dell'Emilia Romagna, dobbiamo rilevare la "coerenza" dell'avere dichiarato che non avrebbero votato un governo Draghi, con tutti dentro, per poi votare favorevolmente a tale governo, coperti dalla foglia di fico del voto su Rousseau (confezionato ad arte), una giravolta che confligge con posizioni nette ed assoluto espresse negli anni passati, una (in)coerenza che si rileva a tutti i livelli, sia parlamentari che tra gli attivisti, a livello parlamentare spicca il voto favorevole di Giulia Sarti, combattiva attivista contro le mafie, avendo militato anche nelle agende rosse di Salvatore Borsellino, che vota un governo composto anche da Forza Italia il cui cofondatore, Marcello Dell'utri, è in carcere per concorso esterno in associazione mafiosa, e il cui presidente pagava una sorta di "protezione" a cosa nostra, il silenzio dei colleghi emiliano-romagnoli su questo, è imbarazzante, colleghi che nel frattempo, danno vita ad un intergruppo parlamentare con PD e LEU per RAFFORZARE l'alleanza, (qualcuno troverà certamente una giustificazione politica per questo), alleanza che i territori, evidentemente, non hanno ancora recepito, imbarazzante infatti è il comportamento dei cosiddetti attivisti locali che passano sopra ad un governo con certi personaggi ma non ad una persona che lavori per una struttura pubblica a guida PD, vi ricordate la ex Consigliera Regionale M5S Raffaella Sensoli? ecco, è praticamente una "lettera scarlatta" per i territori, rea di lavorare nella segretaria regionale per un assessore del PD, pur essento, a tutti gli effetti, ancora parte del M5S, sia mai venisse intaccata la coerenza che il M5S ha sempre dimostrato, in passato, oggi di tale coerenza ne rimangono le spoglie mediatiche ed un lontano e fumoso ricordo, bei tempi quando il M5S poteva ergersi paladino di libertà e coerenza, ma la coerenza si dimostra con i fatti, le chiacchiere stanno a zero, come a zero è la credibilità del M5S sull'affaire "coerenza", fate pace con il cervello, ad oggi, vi rimangono solo gli "scontrini".
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