#SapeviChe
In
Sudafrica, durante l'apartheid, venne sviluppato un
test per distinguere le
persone bianche da quelle di colore.
Il "
pencil test" consisteva nell’
inserire una matita tra i capelli di una persona la cui razza era incerta:
se la matita cadeva la persona veniva considerata
“bianca”, in caso contrario veniva classificata come “colorata” (o di “razza mista”), perché i capelli erano troppo crespi per essere di un “bianco
".
Esisteva inoltre una
versione alternativa per i neri interessati ad essere riclassificati. Una volta inserita la matita veniva chiesto di
scuotere la testa: se la matita cadeva, la persona poteva essere riclassificata, mentre se rimaneva al suo posto la classificazione restava invariata.
Fonte
Sapiens³