#SapeviChe
La
Norvegia venne accusata di
discriminazioni nei confronti di migliaia di bambini nati da padre tedesco.
Nel paese, durante l'occupazione nazista,
nacquero oltre 12.000 bambini tramite il
progetto Lebensborn, incoraggiante relazioni tra soldati tedeschi e donne rispecchianti certi canoni estetici (norvegesi, danesi, olandesi e francesi) al fine di
espandere la cosiddetta razza ariana. Finita la guerra, i bambini frutto di queste relazioni vennero ostracizzati, rinchiusi in istituti di igiene mentale,
usati come cavie e cercarono persino di
deportarli in Australia.
In seguito il
governo norvegese elargì risarcimenti individuali fino a 250.000 euro ma, nonostante tale tacita ammissione di colpa, nel 2007 la Corte Europea di Strasburgo si espresse in suo appoggio.
Fonte
Fonte
Sapiens³
