McDONALD'S COSTRETTA AD AUMENTARE I SALARI McDonald's ha deci | Giubbe Rosse

McDONALD'S COSTRETTA AD AUMENTARE I SALARI
McDonald's ha deciso di aumentare le retribuzioni orarie per oltre 36.500 dei suoi dipendenti negli Stati Uniti sulla pressione della scarsità di offerta di lavoratori. La nota catena di fast-food ha dichiarato giovedì che aumenterà i salari di una media del 10% per i dipendenti di circa 650 ristoranti di proprietà dell'azienda e incoraggerà i proprietari e gli operatori dei suoi franchising, che rappresentano il 95% delle oltre 13.000 sedi McDonald's negli Stati Uniti, di aumentare analogamente la retribuzione. McDonald's punta, inoltre, ad assumere 10.000 nuovi dipendenti nei prossimi tre mesi con la riapertura delle sale da pranzo dopo la stagione dei lockdown.
L'aumento dei salari arriva nel momento in cui molte aziende negli Stati Uniti combattono una carenza di manodopera nonostante vi siano ancora milioni di disoccupati a seguito della recessione causata dalla pandemia. Denny's, un'altra catena di ristoranti, ha affermato che la carenza di manodopera è "il principale ostacolo" che impedisce agli affiliati di prolungare l'orario di apertura. Domino's Pizza ha detto il mese scorso che "la combinazione di Covid, forti vendite, riapertura allargata dell'economia ed elevato livello di stimolo del governo stanno creando uno degli scenari di assunzione di personale più difficili che abbiamo conosciuto da molto tempo". Molti datori di lavoro attribuiscono la carenza di manodopera all'aumento dei sussidi di disoccupazione deciso dall'amministrazione Biden. Con l'estensione dei sussidi straordinari alla disoccupazione di 300 dollari a settimana, in alcuni stati i vantaggi combinati arrivano fino a $ 600 a settimana, l'equivalente di quasi $ 16 l'ora, che è il doppio del salario minimo federale. Una condizione che scoraggia molti disoccupati a cercare lavoro. Altre grandi aziende come Amazon, Walmart e Costco hanno reso noto di voler aumentare le retribuzioni, sia per la carenza di manodopera che per la pressione di alcuni attivisti e legislatori. (Fonte: Financial Times)