Get Mystery Box with random crypto!

Parlare con sufficienza e improntitudine tradisce un osservare | Rivolta contro il mondo moderno

Parlare con sufficienza e improntitudine tradisce un osservare nella stessa rima. Le piccole cose sono viste come distrazioni da evitare quando si è affaccendati o, altrimenti, vacuità che scivolano via presto e per un attimo sembrano riempire animi vacui, perché incolti. Con lo spirito disposto diversamente, invece, ogni granello di sabbia è meraviglia: sì, bellezza di per sé, ma anche microscopica porzione, eppur porzione, del cosmo al quale apparteniamo.
La pietra, il più modesto dei corpi. Eppure magnificato tramite l'uso del simbolo, leggiamo:
«La pietra, la roccia, è un'espressione della durezza, della incrollabilità spirituale, della virilità sacrale e in pari tempo ferrea, dei "Salvati dalle acque". Contrassegna la qualità precipua di coloro che volsero a dominare i tempi nuovi, che crearono i centri tradizionali post-diluviali, in sedi ove riappare, appunto attraverso la pietra simbolica», «il segno del "centro", del "polo", della "casa di Dio". Donde il tema ellenico della seconda razza, nata da "pietra", dopo il diluvio: così anche Mithra si pensò fosse nato da pietra; come pietre indicano i veri re» «o stanno all'inizio della "via sacra"»; «come da pietre sacre sono da estrarre spade fatidiche».