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Indirizzo del canale: @psichenauta
Categorie: Educazione
Lingua: Italiano
Abbonati: 570
Descrizione dal canale

Punti di vista e osservazioni dopo quasi 30anni di studio in ambito esoterico, spirituale e mitologico, mirato all'evoluzione interiore. Pubblicherò brani di antichi maestri e le mie riflessioni in merito.

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Gli ultimi messaggi

2022-08-01 11:00:58 ESSERE PICCOLI O ESSERE GRANDI

Fino a quando ci penseremo piccoli e insignificanti, fino a quando ci convinceranno che non siamo in grado di fare nulla senza che vi sia qualcuno ad assisterci: Lo Stato, i Politici, il Prete, il Notaio, il Medico, La TIVVU e compagnia cantante nessuno potrà pensarsi come Individuo ovvero Non Diviso, ma si penserà come una semplice Personalità ovvero una Maschera che deve per forza dipendere da qualcuno o da qualche forma di Potere. Non fraintendetemi, sono tutte figure importanti ma una questione è essere dipendenti da un'altra è consultare per poi decidere... Spero sia chiaro!
Ora è il tempo di pensare a se stessi come Anime in cammino, molto al di sopra delle mille di forme di Potere che non vogliono altro che schiacciarci, inculcandoci l'idea che siamo solo delle formiche, prive di volontà, prive di diritti, prive di capacità e per ogni passo abbiamo bisogno di qualcuno che ci indichi la via.
Siamo Individui, esistiamo in questo Pianeta come entità spirituali e nulla, ripeto NULLA, può impedirci di percorrere il nostro cammino. Dipende da noi...

Abbraccio tutti voi!
Numen c'illumini ed estingua le paure che ci atterriscono.
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2022-07-30 11:00:51 RITIRARSI PER RIEQUILIBRARSI

Per qualche giorno mi allontanerò dal mondo
, cercando una centratura sempre più difficile da conseguire immersi come siamo nelle vicissitudini quotidiane.
Mi ritiro in meditazione cercando di riarmonizzarmi e ritrovare un po' di equilibrio per affrontare il prossimo futuro. Un futuro che pare profilarsi particolarmente complesso e irto di ostacoli.
In questo periodo lavorare sulle Paure, sulle emozioni negativo-distruttive che ci assalgono costantemente sotto le spoglie di varie forme di ansia, è non solo una necessità, ma un obbligo.
Non lasciate scorrere questi mesi inutilmente cercando un debole relax da sdraio, ma se potete lavorate per diventare più solidi e radicati. Coltivate la centratura e la calma interiore, comportatevi come guerrieri perché è solo come guerrieri che potremo uscire da questo periodo. Naturalmente non si tratta di generare morte e sofferenza, ma di consolidare un atteggiamento interiore che via, via ci renda saldi e coraggiosi, fonte di coraggio e di luce per noi e per chi a noi si affida.
Le parole di Carlos Castaneda sono chiare in questo caso: "Quando un uomo intraprende la via del guerriero diventa gradatamente consapevole di essersi lasciato per sempre alle spalle la vita ordinaria. Ciò significa che la realtà ordinaria non può più proteggerlo e che per sopravvivere dovrà adottare un nuovo modo di vita."
Studiate la qualità dell'Intento secondo i dettami di C.Castaneda, ne troverete giovamento.

Si prosegue assieme, da soli si fanno i passi, ma insieme si procede.
Doniamo a Numen ciò che accumuliamo come energia e luce nelle nostre pratiche quotidiane, saranno utili per chi, tra noi, sta passando un momento di crisi o debolezza.
Tornerò presto ma intanto i miei messaggi vi raggiungeranno comunque... Estote Parati
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2022-07-27 11:01:46 ASCOLTARE

C'è un vecchio adagio che si trova in alcuni testi esoterici che recita più o meno così: "Ascolta solo la voce che non ha un suono"
Si tratta di un monito rivolto a tutti gli studenti e gli aspiranti sulla via, è rivolto a chi sta procedendo verso la soglia dell'Iniziazione e sa che non ha il tempo per distrarsi né per seguire le mille voci vuote che lo attorniano, le sirene di Odisseo che vogliono deviarlo dal suo intento principale. Raggiungere la meta!
Come si può sentire una voce che non ha un suono?
Facendosi canale per il passaggio di questa vibrazione e facendo silenzio interiormente, giungendo al Samadhi, alla concentrazione più profonda aprendosi all'Ignoto. Solo allora, depurati dalle pastoie e dai rumori del mondano giungerà: "La voce del Silenzio"

Continuiamo in questa direzione, accompagnati dal cuore di tutti noi e dalla luce di Numen.
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2022-07-25 22:52:55 PIFFERAI

Li sentite?
Udite il suono dei loro pifferi e zufoli che vi chiamano a raccolta?
Sono tornati... raccontano una vecchia storia, vecchia come il mondo. La storia di chi vi salva la vita, di chi vi regalerà la felicità, di chi promette di risolvere ogni vostro problema e darvi un futuro radioso. Di chi persino ammette "qualche" errore ma che ora ha le idee chiare su come portare sulla Terra l'abbondanza per tutti, senza alcuna distinzione, anzi... inizieranno proprio dai più poveri.
Intendete ascoltarli?
O è venuto il momento di smettere di delegare e iniziare a costruire qualcosa di nuovo e diverso assumendosi infine la responsabilità della vostra vita?
Già in molti lo stanno facendo, e forse è venuto veramente il tempo...

Un abbraccio a tutti e che Numen continui a vegliare su di noi.
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2022-07-22 23:42:19 MOCASSINI

Torniamo ai nostri consueti temi di autoconoscenza...
Quando qualcuno nomina i mocassini a me, ma penso anche a molti di voi, torna alla mente il celebre motto degli indiani d'America: "Prima di giudicare una persona cammina per tre lune nei suoi mocassini."
Quanto spesso, quante volte, com'è facile scivolare nel giudizio degli altri come se sapessimo, fossimo certi di elargire i consigli perfetti per quella o l'altra persona. Come se in noi si fosse accesa quella scintilla d'onniscenza in grado di dire a qualcuno cosa o come condurre la sua vita.
E se invece... tacessimo?
Mia nonna era solita dire: "Un bel tacer non fu mai scritto..."
Perché è vero, il silenzio a volte è molto, molto più utile di un non ben definito consiglio che spesso nasce da giudizio se non addirittura da pre-giudizio. Quando diciamo a qualcuno cosa deve fare, cosa è meglio per lui; quando diamo dall'alto del nostro scranno la soluzione (per altro non richiesta) a questo o quel problema forse prima dovremmo chiederci: "E se fossi rimasto in silenzio?", "E se avessi atteso piuttosto una eventuale richiesta d'aiuto?"
Il presidio della parola (ho già avuto modo di parlarne in questo canale) è una delle pratiche più potenti che un Pellegrino sulla Via può realizzare nel suo percorso di Consapevolezza.
"Retta parola", non è solo uno degli otto punti dell'ottuplice sentiero buddista, ma anche uno dei dettami più potenti della religione cristiana: "Ne ferisce più la lingua della spada."
Non pensiamo vanamente: "Ma io l'ho fatto per il tuo bene...", perché le strade verso l'inferno sono lastricate di buone intenzioni.
Presidiamo perciò quanto esce dalla nostra bocca e chiediamoci sempre, prima di lasciar uscire anche una sola frase: "C'è qualche possibilità che ferisca quella persona?"
Se la risposta è: "", optiamo per un salutare silenzio poiché quei benedetti mocassini non li abbiamo mai indossati e, per questo, non abbiamo la minima idea di chi ci sta di fronte.

Vi abbraccio tutti e che Numen sia per tutti noi un bagliore di Luce e Consapevolezza tale da permetterci di camminare dritti e di tenere testa a quelle forze che vorrebbero piegarci al loro volere.
137 viewsedited  20:42
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2022-07-18 22:09:28 ASSIOMA DELLA MEDITAZIONE

L'assioma della meditazione è: "L'energia segue il pensiero"
Il Pellegrino in cammino, diretto verso la Luce della Liberazione finale, deve fare i conti con uno strumento tanto meraviglioso quanto infido, portatore di una potenza inaudita quanto indomabile e pressoché impossibile da disciplinare: "La Mente"
Fino a quando non saprete "definire" con correttezza la Mente non saprete nulla del vostro strumento principe, fino a quando non avrete preso contatto con le infinite possibilità e i mille tranelli che si insinuano nelle pieghe dei vostri pensieri non ci sarà "progredire" nel vostro cammino. Dedicate perciò tempo, energie, impegno a comprendere lo strumento che ci rende unici in tutto l'Universo e che siamo chiamati a domare, ma soprattutto a comprendere.
L'intero percorso della Meditazione può essere riassunto in un didascalico: "Comprendere la Mente".
Il nostro lavoro è questo e per certi versi soltanto questo, poiché quando avrete compreso la Mente e avrete iniziato a disidentificarvi dai suoi contenuti avrete fatto il primo passo in direzione della Luce, laddove si è totalmente Liberi, Uno con l'Assoluto.
Chiedetevi perciò costantemente: "Cosa mi abita la mente?", "Quali pensieri alimento in ogni istante?", "Di che qualità sono le idee che coltivo?"
In questo modo scoprirete quali energie attirate, quali situazioni vivete, quali persone frequentate e tutto apparirà molto, molto più chiaro!
Le parole di Osho sono chiarissime: "[...]E, a meno che non si conosca la natura della mente, non riuscirete mai a risolvere nessun problema della vostra vita. Potete sforzarvi, ma se cercate di risolvere problemi singoli, individuali, siete destinati a fallire: questo è assolutamente certo. Infatti, non esiste un solo problema individuale: la mente è il problema. Anche se risolvi questo o quel problema, non servirà a nulla, perché la radice rimane intoccata.[...]"

Che Numen continui a illuminare il nostro cammino, e che la nostra energia alimenti questa Luce cosicché funga da Faro per chi, di noi, si trova immerso nelle tenebre del Mondo.
Vi abbraccio di cuore!
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2022-07-13 10:02:06 SFACELO

Piccola riflessione che mi auguro farete vostra e farete conoscere.
Vi siete mai chiesti quale tipo di mondo lasceremo ai nostri figli, nipoti, generazioni a venire?
Vi è ha mai sfiorata la mente su quale potrebbe essere il giudizio dei nostri posteri di questo periodo storico guardando agli ultimi, diciamo, cinquant'anni?
Uno SFACELO!
Non so che idea vi siete fatti voi, ma al solo pensarci un po' di vergogna mi sale...
Dire che non è colpa nostra, dire che noi non abbiamo alcun potere mentre le elite di questo mondo sì, è una scappatoia, una via di fuga dalle responsabilità, e più invecchio più me ne rendo conto.
Come insegnante di meditazione e di vie spirituali racconto a tutti che siamo Scintille Divine, Entità di puro Spirito che hanno intrapreso una via di Liberazione sulla Terra.
Forse l'atteggiamento di una Scintilla Divina è quello che abbiamo tenuto in questi anni?
Parrebbe proprio di no, anzi... più che Entità Spirituali che risplendono di Luce Divina sembriamo pavidi agnellini in preda al terrore per le mille paure di perdere questo o perdere quello, e intanto ci stanno "scippando" la Vita.
Ho deciso da tempo di mettermi di traverso a questo sistema di volgari assassini, di infami approfittatori, loschi figuri al soldo di chi il potere ce l'ha per davvero e lo usa senza alcuna pietà.
Questa è l'ora di dire NO!
Questa è l'ora di dire BASTA!
Se sarò da solo soccomberò presto, ma ciò non è importante.
Se saremo in dieci o in cento di certo faranno più fatica.
Se saremo in mille o diecimila inizieranno a preoccuparsi.
Se però fossimo un popolo... allora saremo noi a incutere paura a loro.
Iniziamo assieme a dire NO!
Da mesi vi chiedo di essere saldi, radicati e solidi, non si recede di un metro!

E che la luce di NUMEN vegli su di noi perché ciò che avanza fa paura, ma se allunghiamo una mano e ne sentiamo un'altra che stringe la nostra, la paura cede il posto al coraggio!
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2022-07-11 09:30:51 FANTASY

Nessun commento... è sufficiente leggere questo dialogo tratto da "La Storia Infinita".
Gmork: “Se ti avvicini io ti dilanio con i miei artigli.”
Atreyu: “Chi sei tu?”
Gmork: “Io mi chiamo Gmork e tu, chiunque tu sia, avrai l'onore di essere la mia ultima vittima.”
Atreyu: “Non ti sarà facile uccidermi, io sono un guerriero.”
Gmork: “Ah...uhm... valoroso guerriero, combatti il Nulla allora...”
Atreyu: “Come faccio? Se non varco i confini di Fantasia...”
Gmork ride.
Atreyu: “Cosa c'è di tanto buffo?”
Gmork: “Fantasia non ha confini.”
Atreyu: “No, non è vero: tu menti!”
Gmork: “Sei uno sciocco, e non sai un bel niente di Fantasia: è il mondo della fantasia umana, ogni suo elemento, ogni sua creatura, scaturisce dai sogni e dalle speranze dell'umanità, e quindi Fantasia non può avere confini.”
Atreyu: “Perché Fantasia muore?”
Gmork: “Perché la gente ha rinunciato a sperare e dimentica i propri sogni, così il Nulla dilaga.”
Atreyu: “Che cos'è questo Nulla?”
Gmork: “E' il vuoto che ci circonda, è la disperazione che distrugge il mondo, e io ho fatto in modo di aiutarlo...”
Atreyu: “Ma... perché?”
Gmork: “Perché è più facile dominare chi non crede in niente, e questo è il modo più sicuro di conquistare il potere.”
Atreyu: “Chi sei veramente?”
Gmork: “Sono il servo del potere che si nasconde dietro il Nulla...”
(Michael Ende, La Storia Infinita)

Buon Numen a tutti, non si recede di un passo...
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2022-07-09 20:01:23 IPNOSI DELLE PAROLE

Diffidate delle parole, e se lo dico io da scrittore, dovete credermi.
"Le parole sono importanti...", è il martellante jingle che rimbomba nelle orecchie di tutti noi, propagandato da chi, in maniera infida, vuole convincerci che la parola sia la realtà.
Non è così, non cascateci, come purtroppo capita da tanto, troppo tempo.
C'è una forma subdola, infida, di controllo delle masse, creata ad hoc negli ultimi decenni, complici i media e una pletora di potenti che insufflano nelle menti, prive di capacità discriminanti, verità che tali non sono. Sono solamente frasi ripetute fino allo sfinimento e fatte recitare da personaggi che, almeno a prima vista, sembrano avere grande credibilità o carisma nella società in cui vivono.
Da sempre si è fatto così solo che in questo periodo storico i media, soprattutto i social, possono infiltrarsi ovunque fin nei più reconditi angoli di questo globo perché ognuno di noi, purtroppo, regge tra le mani quel maledetto piccolo schermo azzurro... pochi pollici diabolici, satanici.
Le parole sono ipnotiche, non sono la realtà, i grandi maestri spirituali ci hanno detto di spegnere la mente poiché è dal silenzio che sorge la Verità... questo invece è il mondo più caotico e rumoroso che mai sia apparso nella storia. Le parole DESCRIVONO la realtà, non SONO la realtà...
Descrivere è equivalente a ingabbiare, chiudere, recintare, ma la realtà non si può ingabbiare perché per sua natura è l'espressione stessa della Libertà. Cosa ingabbiano quindi con le parole? Facile... le nostre menti.
Dire una cosa e poi fare l'esatto contrario è ormai la norma, ma assuefatti, ipnotizzati, non ci ribelliamo nemmeno più, li lasciamo fare e moltissimi di noi addirittura li difendono.
"Cambiare idea è naturale è da intelligenti", dicono: "solo gli imbecilli non lo fanno".
Che porcata! Lasciatemi dire.
Pensateci bene... tutto quello che sappiamo, tutto quello che crediamo di sapere, è solo ciò che viene riportato da Tizio, che l'ha letto da Caio, che a sua volta l'ha sentito da Sempronio.
Quando ascoltate questi personaggi inqualificabili chiudete gli occhi e smettete di ascoltare con orecchie e mente, ascoltate col cuore... Cosa vi dice il cuore?
Ci siamo chinati a una torma di pifferai magici che col suono suadente e convincente dei loro zufoli ci stanno portando allo sfacelo e noi, ingabbiati da parole di terrore, di paura, di panico continuiamo a piegarci sempre di più.
Il termine Paura viene dal latino Pavor... lo stesso che dà i natali alla parola Pavimento, non siamo stanchi di strisciare su quel pavimento?
Non Praevalebunt!
Siamo portatori di una scintilla divina... nulla può veramente toccarci se non lo vogliamo noi, nulla!

Accompagnati dalla luce di Numen, non facciamoci piegare ulteriormente: la dignità e l'onore valgono ben più di un piatto di minestra.
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2022-07-07 16:35:11 MEDITAZIONE 2

Il precedente post ha suscitato anche un po' di curiosità.
Non mi dilungherò in chiacchiere poco utili; per consigli e per iniziare venite a qualche mio incontro (scrivetemi in privato se interessati), ma ho messo anche molto materiale online in questi anni.
Trovate tutto nel mio sito, alla pagina:
www.demetriobattaglia.com/formatore

Che Numen continui a portare luce tra noi...
Un abbraccio di cuore!
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