Passeggiando verso la strada per
Galvana, nel
magnifico territorio eugubino, seguendo un antico sentiero che si snoda tra boschi e colline,
potreste inaspettatamente ritrovarvi davanti a
una bellezza architettonica senza eguali: il
castello di Colmollaro.
Situato su un piccolo poggio circondato dalla vegetazione, esso rappresenta il prototipo del
castello difensivo-feudale ed ospitò tra le sue mura, per diversi mesi, anche il sommo poeta
Dante Alighieri.Costruito intorno all’anno
Mille, e aperto oggi per gentile concessione dei proprietari (in occasione delle giornate Primavera del FAI), apparteneva in passato al Conte Bosone Novello Raffaelli, ghibellino e intimo amico di Dante, che si offrì di ospitarlo quando venne
esiliato da Firenze.
Qui il poeta compose i celebri versi sul torrente Saonda (che vi scorre nelle vicinanze) e alcuni passi della
Commedia atti a celebrare l’amena bellezza di Gubbio e dell'Umbria. @postidavedere
@umbriatourism