Burioni perde altra occasione di tacere, ma la fa controvento.
Sinner ha sconfitto Djokovic perché è bravo e ha 22 anni e l'altro è bravo ma ne ha 36, punto.
Contrariamente alla stupida analogia della virostar, la scienza potrebbe piuttosto dimostrare che Djokovic è arrivato a essere un campione di quel livello ed a quell'età perché è un purosangue (in tutti i sensi).
Il buon Sinner potrebbe ringraziare il cielo che l'inoculo che gli hanno fatto, se glielo hanno fatto, non ha provocato miocardite, come purtroppo è successo a molti altri atleti, anche più giovani di lui.
Senza immaginare imbrogli, è anche possibile che il lotto inoculatogli fosse scaduto e quindi disattivato. Bon per lui e... viva l'Italia!