La Legge Severino non si tocca: significherebbe tornare indietro di 10 anni, significherebbe accettare che chi è stato condannato a pene superiori ai due anni possa nuovamente ricandidarsi. Basti pensare al caso Berlusconi: senza questa legge, avrebbe continuato a fare il parlamentare.
Potremmo ritrovarci nuovamente nelle istituzioni personaggi riconosciuti, ad esempio, colpevoli di reati mafia, come ha dichiarato stamane l'ex capo dell'Anac Raffaele Cantone.
C'è qualcuno che in queste ore sta esultando per l'approvazione del quesito referendario che potrebbe abolire questa norma. Noi ci opporremo!
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