-Mia carissima Rachelina, Gesù possegga comp | 🌾 Padre Pio

-Mia carissima Rachelina,
Gesù possegga completamente il tuo cuore
e ti renda degna della Sua singolare predilezione!
Che vuoi che io ti dica, mia carissima figliuola, sopra il ritorno delle tue
miserie, se non che al ritorno del nemico bisogna riprendere e le armi ed il coraggio per combattere più che mai?
Non vedo nella tua lettera cosa di gran momento.
Ma, o Dio, guardati sopra tutto di non entrare in qualche sorta di
diffidenza, perché la celeste bontà permette simili cadute non per abbandonarti
ma per umiliarti e fare che stii più salda, più ferma e più strettamente attaccata alla mano della sua divina misericordia.
Tu incontrerai sommamente il gusto di Dio, e mio ancora, non tralasciando i tuoi esercizi per cagione delle aridità e languidezze interiori che spesso ti ritornano; perché non volendo tu servire ed amare Dio che per solo suo gusto ed
amore, ed essendo a lui più gradito il servizio che gli si presta fra le pene delle aridità che quello che gli rendiamo in mezzo alle dolcezze, dobbiamo noi altresì riceverle volentieri, almeno con la nostra volontà superiore; e benché
secondo il nostro gusto ed il nostro amor proprio, le soavità e le tenerezze ci paiono più dolci, le aridità però secondo il gusto di Dio sono più utili, come le vivande secche sono migliori per gl'idropici che le umide, benché essi gustano sempre più queste.
Statti tranquilla, figliuola mia, e non ti affannare per nulla:
il Signore è con te e si compiace del tuo spirito.
Non ti rammaricare, se non puoi fare con esattezza e perfezione tutti i tuoi esercizi di divozione, ma contentati in questo frattempo di ciò che puoi fare e Gesù ti consolerà e ti conforterà sempre.
Salutami mamma e tutti.
Qui stanno tutti bene.
Non posso più continuare
perché mi sento assai male da più giorni.
Ti benedico con paterno affetto ed il mio spirito è sempre in mezzo a voi tutti.
Padre Pio.
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- Scritto di Padre Pio per Rachelina Gisolfi-