Get Mystery Box with random crypto!

​​«Oggi l’unificazione monetaria significa anzitutto la fine d | Nuova Direzione - Per il socialismo del XXI secolo

​​«Oggi l’unificazione monetaria significa anzitutto la fine dello sviluppo economico e la nascita dello Stato debitore, "disciplinato" dai mercati finanziari che rendono impossibile qualunque politica di occupazione e protezione sociale.

Significa poi l’instaurazione di un sistema vincolante di regole, che approfondisce le distanze tra i paesi e conferisce alla Germania un potere di comando in aperto contrasto con gli interessi delle altre economie europee.

Da un quarto di secolo il sogno dell’unità europea legittima un ordine oligarchico di attacco frontale alla democrazia che rianima lo spettro del fascismo e del razzismo.

Come riaprire un processo di integrazione federale che riconnetta moneta e politiche di sviluppo, crescita e eguaglianza? Quali spazi possono diventare luoghi di rilancio di una politica democratica che superi l’agonia sempre più pericolosa del Trattato di Maastricht?»


Tratto da: “Rottamare Maastricht, Questione tedesca, Brexit e crisi della democrazia in Europa”. Derive e approdi, 2016