In Turchia il diritto all’obiezione di coscienza contro il ser | Notizie Turchia

In Turchia il diritto all’obiezione di coscienza contro il servizio militare obbligatorio non è riconosciuto nella Costituzione. Quindi a chi dichiara la sua obiezione spetta una vita piena di persecuzione, multa, maltrattamento e carcere: la morte civile.

Inoltre la cultura dominante militarista e patriarcale fa sì che le persone che dichiarano le loro obiezioni siano emarginate, escluse dalla società e linciate mediaticamente e non solo.

In tutto questo calderone c’è un’associazione che cerca di difendere i diritti di coloro che si oppongono al servizio militare obbligatorio e alle politiche di guerra.

Nel mio nuovo articolo scritto per Gariwo - Foresta dei Giusti ho raccontato brevemente la storia del movimento e di alcuni obiettori importanti.

https://it.gariwo.net/testi-e-contesti/diritti-umani-e-crimini-contro-l-umanita/contro-la-guerra-gli-obiettori-di-coscienza-in-turchia-25254.html