2019-09-08 23:55:29
PAGELLONE | Finlandia-Italia 1-2, i voti degli azzurri: Immobile da sogno, sfortuna EmersonL'Italia conquista tre punti pesantissimi al Tampere Stadion contro la Finlandia. A firmare il 2-1 azzurro sono le reti di Immobile e Jorginho. Queste le pagelle della nazionale di Mancini.
DONNARUMMA 6 - Non viene mai chiamato in causa, si fa spiazzare senza colpe da Pukki.
IZZO 6,5 - Si concede qualche lusso di troppo rischiando in più occasioni di mettere in pericolo la retroguardia, ma col tempo cresce e guida i compagni di reparto.
BONUCCI 6,5 - Offre sicurezza alla difesa e non commette sbavature in fase di possesso né di copertura.
ACERBI 6,5 - Il centrale della Lazio forma una coppia solida con Bonucci. Non delude le aspettative e gioca una partita corretta.
EMERSON PALMIERI s.v. - Il terzino esce dal campo dopo appena sei minuti per un guaio muscolare: fatale il duello in velocità con Pukki (dal 6’
Florenzi 6,5 - Il suo ingresso dona una maggiore propensione offensiva alla squadra. Sfiora il gol due volte e si rende indispensabile in ripiegamento).
BARELLA 6,5 - La sua buonissima prestazione viene glorificata dal tiro che propizia il calcio di rigore decisivo per l’Italia.
JORGINHO 6 - Gol su rigore e vittoria per l’Italia, ma qualche clamoroso errore all’altezza della mediana avrebbe potuto rivelarsi fatale.
SENSI 7 - Dinamico, temerario e ordinato. Il centrocampista dell’Inter dimostra di aver appreso gli automatismi dettati da Mancini e conduce il gioco con rapidità e giustezza.
PELLEGRINI 6 - Sente la porta e la cerca a più riprese, ma la mira non è mai precisa. Avrebbe dovuto disputare questa sfida con più sostanza offensiva.
IMMOBILE 7 - Dopo due anni torna in gol con la maglia azzurra. Si fa trovare sempre pronto, avrebbe meritato una doppietta (dal 76'
Belotti s.v.).
CHIESA 6,5 - Prende coraggio sulla distanza ed effettua il cross, sporcato da Arajuuri, per la rete del vantaggio. Gli manca solamente il gol personale (dal 74' Bernardeschi 6 - Non tocca molti palloni, nonostante ciò tenta la fortuna con un tiro dalla distanza che impensierisce Hradecky).
MANCINI 7 - Non sbaglia le scelte tecniche e azzecca ogni cambio nel finale di gara. L'Italia soffre e reagisce, il ct può sorridere.
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