Get Mystery Box with random crypto!

Un anno fa, nel febbraio 2021 che pare lontano un secolo, Max | Il Musicofilo

Un anno fa, nel febbraio 2021 che pare lontano un secolo, Max Gazzè partecipò a Sanremo con un brano folle e pieno di note nere, intitolato "Il farmacista". Finì diciassettesimo, perfino più in basso di un Fulminacci sconosciuto ai più.

Fin dall'inizio del festival ero in attesa non tanto della sua canzone quanto della serata dei duetti, perché si sapeva che avrebbe suonato "Del mondo" dei CSI insieme a Daniele Silvestri. Un tributo alla più grande rock band italiana degli anni novanta-duemila da parte di due pesi massimi di quegli anni.

La sera dei duetti fu interminabile e Gazzè e Silvestri finirono per suonare verso le due di notte, il che diede all'esibizione un tono ancora più mistico. Il crescendo finale che aggiunge all'assolo di chitarra gli archi dell'orchestra della RAI, spinto dalla potenza di Rondanini alla batteria, fu davvero qualcosa di trascendente.

La canzone in sé naturalmente è un capolavoro e ormai è un classico della musica italiana, un patrimonio trasversale ai tempi e alle mode. Per approfondirne la storia segnalo questo bel post su Bonculture e la cover a opera di Robert Wyatt, una chiusura del cerchio di quelle che pochi gruppi possono vantare.

Il video della serata di Sanremo non sta su Youtube, non lo trovo più su Raiplay, quindi in barba a un po' di copyright ve lo inoltro qui sotto. Ma non lo dite a nessuno