2021-11-09 11:09:24
Considerazioni situazione politica • Augustus I YeezyHype_ Dato il grande interesse notato in materia è giusto che anche io esprima le mie considerazioni. A differenza delle altre opinioni sui vari blog che hanno spiegato i problemi della politica vorrei concentrarmi principalmente sul fattore amministrazione in quanto i problemi della politica si sono capiti e sono stati già argomentati da tutti. Spero che queste considerazioni seppur crude non siano viste come un attacco all'amministrazione ma come un punto da dove prendere spunto per rivalutare l'interferenza dello staff nel roleplay.
Parto da un'affermazione per poi spiegarla nel dettaglio:
"All'amministrazione conviene ed è sempre convenuto lasciare la politica vuota"
Questa mia affermazione e considerazione è stata elaborata a seguito di un ragionamento che spiego qui sotto invitando a non arrivare a conclusioni affrettate leggendo tutto fino alla fine.
La politica per il tipo d'utenza che la muove è sempre stata vista come qualcosa da limitare, da tenere in disparte, in quanto poco docile e poco amministrabile. Il posto della politica è stato preso dalla magistratura garantendogli un'indipendenza tale da creare una casta che dall'alto può fare tutto ciò che gli pare senza risponderne a nessuno e senza conseguenze. Venendo meno ad un principio di tripartizione dei poteri, facendo perdere l'interesse per la politica e di conseguenza rendendola vuota. La magistratura a differenza della politica è gestita sottobanco direttamente dall'amministrazione proprio per via della sua docilità. Seppur sempre negato dallo Staff la magistratura è uno strumento utilizzato dallo stesso per intervenire in rp facendo ciò che secondo loro è più opportuno per il roleplay, questo non lo dico io ma è riconosciuto dalla maggior parte dei player che giocano attivamente al role, non serve nascondersi dietro una maschera di finto roleplay per sapere che tutte le decisioni della magistratura sono frutto di un lavoro dello staff. Detto ciò data la necessità dello staff, che io considero legittima nei limiti del possibile, di tenere sotto controllo il roleplay viene investita la Procura di poteri massimi e incontestabili. Alcuni potrebbero dire "Se volessero intervenire in rp lo farebbero direttamente senza passare dalla procura". Invece no, nel corso della mia esperienza ho potuto denotare come l'amministrazione cerca di prendere sempre le distanze dai provvedimenti della magistratura etichettandoli come "roleplay" e quindi non di responsabilità dello staff, quando invece sappiamo tutti che le stesse decisioni sono state prese precedentemente da loro. Questo viene fatto perchè c'è necessità di non inimicarsi l'utenza, in quanto uno schieramento dello staff diretto sarebbe fonte di malumori e lo staff potrebbe essere etichettato come imparziale o come troppo presente nel roleplay. La conseguenza di questo ragionamento scaturisce nel punto focale delle discussione che è la vuotezza della politica, scaturita da comportamenti volti all'assegnazione di poteri spettanti alla politica ad altri organi e un controllo sulle istituzioni e lo stato da parte dei ministri e in generale del legislatore minimo se non insignificante.
Come precedentemente detto invito l'amministrazione a non prenderla come un'accusa ma come un punto fondamentale su cui ripartire per rivalutare come è attualmente improntato il roleplay. C'è bisogno di meno intervento sullo staff del roleplay e che esso venga lasciato modellare sulle scelte compiute dell'utenza. C'è bisogno che la politica venga valorizzata perchè è lo strumento diretto che ha l'utenza per esprimersi sulla struttura del role.
Infine preso atto di ciò sono contento della volontà dello staff di muoversi in tale ambito attraverso la riunione con la politica e il modulo dato all'utenza. Spero che la situazione migliori e non venga lasciata a se stessa. Mi unisco al dibattito scaturito dal blog di jacky @blogjacky e invito i tesserati e tutti coloro interessati a unirsi al dibattito esprimendo la proprio opinione.
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