GAS E PETROLIO CHIUDONO I RUBINETTI IN LIBIA E RUSSIA. BLACKOU | Menphis75CORPORATION
GAS E PETROLIO CHIUDONO I RUBINETTI IN LIBIA E RUSSIA. BLACKOUT E PREZZI STELLARI Marcello Pamio – 22 dicembre 2021 Alcuni media libici hanno riferito della chiusura degli impianti di Wafa (gas), El Sharara e Nc100 (petrolio) e la sospensione di tutti i lavori presso i giacimenti di idrocarburi di Nagus a Enc4. Lo affermano uomini armati affiliati alle Guardie delle strutture petrolifere (Pfg). Il giacimento di Wafa è gestito dalla Mellitah Oil and Gas Company, società compartecipata dall’italiana Eni e da Noc, ed è collegato al gasdotto Green Stream che rifornisce gas all’Italia. Mentre il gasdotto Yamal-Europe che porta il gas naturale russo alla Germania è stato interrotto. A rivelarlo la società Gascade. La sospensione del flusso arriva - guarda caso - proprio quando la domanda di energia sia in Russia che nel resto d'Europa ha raggiunto il suo picco invernale. Il gasdotto transnazionale Yamal-Europe va dalla Siberia nordoccidentale a Francoforte passando per Bielorussia e Polonia. La chiusura dei rubinetti di gas e petrolio non è casuale ma millimetrica: vogliono creare disagi alla popolazione: blackout e prezzi stellari. Tutto grasso che cola per il Great Reset... https://www.rt.com/russia/543844-yamal-europe-pipeline-halt/?fbclid=IwAR2L1bgabA9Grul1hJMLwFB1jVsGJzekTMlvM5oj9yETWTZlYF-KScchOXg
