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2020-12-27 23:15:18 ORA DIRETTA INSTAGRAM in collaborazione con Asmeos su Instagram per parlare insieme del vaccino anti Covid-19!

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2020-07-28 23:42:56 Gli #swartwatch potrebbero divenire preziosi per i Malati di #Parkinson o riconoscere addirittura alcune forme di #aritmie cardiache. Ma c'è tanto altro.

A cura del dott. Edoardo Bianchini
Revisionato dal dott. Simone Salemme

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2020-07-17 08:09:27 La febbre nei bambini sotto i 3 anni è un evento comune e può nascondere situazioni gravi: ecco qualche consiglio utile.

A cura dal dott. Matteo Ferrari
Revisionato dal dott. Simone Salemme

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2020-07-13 11:27:31 Nel tumore del polmone l'associazione Ramucirumab\Erlotinib ha mostrato una migliore progressione free survival rispetto al trattamento con Erlotinib\placebo.

A cura dal dott. Pierluca Maglio
Revisionato dal dott. Simone Salemme

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2020-07-10 07:50:44 Un metodo rivoluzionario permetterebbe la diagnosi precoce del tumore dell’ovaio utilizzando il Pap-test .

A cura della dott.ssa Federica Ranieri
Revisionato dalla dott.ssa Federica Bevilacqua

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2020-07-09 15:32:43 L’Ospedale di Bergamo “Giovanni XXIII” durante l’epidemia ha registrato un incremento di 30 volte il numero di casi di malattia di Kawasaki rispetto agli studi epidemiologici degli ultimi 5 anni.

A cura del dott. Matteo Ricci
Revisionato dalla dott.ssa Federica Bevilacqua

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2020-07-09 12:29:53 Dalle 15.00 alle 17.00 del 9 Luglio - oggi - sarà possibile seguire in #Live Streaming streaming una FAD tenuta dal Prof. Fulvio Braido (Università di Genova), Prof. Fabiano Di Marco (Università degli Studi di Milano) e dal Dott. Claudio Micheletto sulla gestione del paziente con malattie respiratorie croniche e potenziale infezione da SARS-CoV-2, in relazione a quadro clinico, decorso, complicanze ed esiti.

- L’infezione è un trigger per la riacutizzazione della malattie polmonari croniche?
- Come differenziare una riacutizzazione asmatica dalla malattia COVID-19?
- Un buon controllo della malattia asmatica previene le riacutizzazioni anche in corso di pandemia?

Al termine del corso sarà possibile interfacciarsi direttamente con i relatori per chiarire i punti poco chiari. La FAD è rivolta principalmente a medici con specializzazione in malattie dell'apparato respiratorio e discipline affini (Allergologia ed Immunologia Clinica, Cardiologia, Geriatria, Malattie Infettive, Medicina e Chirurgia di Accettazione ed Urgenza, Medicina Interna, Medicina dello Sport, Oncologia ed equipollenti).

Partecipare è semplice!
1) Collegati al sito www.web-covasthma-fad.it
2) Inserisci username (email) e password di Opendoctor
3) Inserisci il seguente CODICE TOKEN 18175

Per informazioni e supporto scrivi a assistenza@web-covasthma-fad.it oppure chiama al numero 0229534735 Aprire / Come

2020-07-09 12:29:37 Oggi pomeriggio c’è una occasione unica per i medici di seguire un CORSO FAD #GRATUITO sulla gestione del paziente con malattie respiratorie croniche ed infezione da SARS-CoV-2. Aprire / Come

2020-07-06 07:52:41 La fase III dello studio PHOEBE ha restituito ottimi risultati sull'associazione Pyrotinib e capecitabina nel trattamento del tumore della mammella metastatico HER2+.

A cura di Pierluca Maglio

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2020-07-02 19:06:59 Ancora oggi gli epidemiologi dibattono quindi sulla reale origine della pandemia e, in realtà, le teorie sono contrastanti: c’è chi afferma che il primo focolaio si ebbe in una base militare in Kansas (dato che i primi casi riportati risalgono agli inizi del gennaio 1918) così come viene ritenuta possibile un’origine cinese della malattia (l’Inghilterra e la Francia crearono rotte migratorie di migliaia di cinesi con l’obbiettivo di render liberi i loro uomini per destinarli al combattimento).
Intanto l’epidemia trovava terreni fertili dove diffondersi: le lunghe code di ragazzi in fila per arruolarsi nei centri di reclutamento delle loro città, intenti a tossire e starnutire uno vicino all’altro, le fabbriche nelle quali i lavoratori erano intimati a lavorare malgrado fossero malati, comunità indigene denutrite e con cattive condizioni igieniche.
I medici suggerirono misure di quarantena, ma furono spesso inascoltati. Dobbiamo infatti pensare che gli scienziati potevano solo ipotizzare la possibilità che fosse un virus a causare tutto questo, la prima osservazione diretta di un agente virale attraverso il microscopio elettronico fu possibile solo nel 1931.
Comunque la psicosi dell’epidemia si diffuse rapidamente ovunque e le persone iniziarono a uscire di casa indossando pesanti mascherine sanitarie. Intanto, i produttori di whisky e scotch pubblicizzavano i loro prodotti come cure sicure contro l’epidemia.

| Contenuto realizzato da Matteo Ricci, Pierluca Maglio e Ilaria Zappitelli
| Revisione a cura di Antonella Moschillo https://www.facebook.com/lamedicinainunoscatto/posts/3357505880955893?__tn__=K-R Aprire / Come