Quando ancora era l’epoca di ARPANET, la madre di Internet, il programmatore Ray Tomlinson iniziò a interessarsi ai sistemi di messaggistica elettronica.
Allora esisteva già la posta elettronica, ma il sistema era molto limitato: i messaggi servivano per trasferire file da stampare, potevano essere inviati solo a caselle di posta numerate, non a persone specifiche, e i messaggi potevano essere condivisi all'interno di un solo gruppo e su uno stesso computer, e non da un computer all'altro.
Tomlinson studiando il protocollo pre-esistente, riuscì a implementare il sistema creando indirizzi di posta elettronica personali.
Era il 1971 quando ebbe l’idea di utilizzare il simbolo @ per separare il nome dell’utente da quello della macchina, processando l’invio della prima e-mail “moderna” tra due computer diversi.
Un nuova rivoluzionaria modalità di comunicazione che si affermò qualche anno dopo la nascita del World Wide Web (1991).