Come facciamo ad accettare tutte le emozioni dei nostri figli, | Luca Mazzucchelli - Psicologia
Come facciamo ad accettare tutte le emozioni dei nostri figli, indipendentemente dalla loro natura?
Spesso di fronte a un capriccio o un certo comportamento il nostro primo istinto sarebbe quello di dire “smetti di comportarti così, non ti sopporto più”. Ma prova a pensare a questo: dare questa indicazione o ammonimento ad un adulto, che sia il partner, un collega o un amico, ha mai funzionato? Probabilmente no…
Che cosa fare allora?
Il mio primo suggerimento è di non lavorare sull’identità del bambino, ma sulle sue azioni. Quindi invece di dire “smettila di fare così, perché non si fa” proviamo a spiegare loro il motivo per cui gli stiamo chiedendo di modificare o interrompere quella specifica azione: “per favore non tirare la coda al gatto perché gli fai male, e a causa del dolore potrebbe graffiarti”.
L’altra indicazione è quella di ascoltare in maniera empatica i sentimenti dei nostri figli.
Non dobbiamo cercare subito di risolvere il problema al posto loro, ma di fargli capire che siamo loro alleati. Insomma la comprensione deve precedere i consigli.
Prova prima ad ascoltare tuo figlio, a fargli spiegare come si sente e le sue ragioni. Accettare tutti i loro sentimenti, ma non per forza non tutti i loro comportamente.
Essere comprensivi non significa essere permissivi
Proverai a mettere in pratica questi due consigli? Fammelo sapere nei commenti qui sotto