Get Mystery Box with random crypto!

La tecnica del contentino...nella consapevolezza di farla fran | Libertà e Verità

La tecnica del contentino...nella consapevolezza di farla franca

Dopo la beffarda clamorosa recente ammissione resa dal Presidente dell'AIFA, Giorgio Palù, che il 10 Maggio 2023, ospite a Porta a Porta, ha canditamente dichiarato che: "'non serviva di certo la vigile attesa ed il paracetamolo" per curare il Covid...

a cui, da quanto si sa, non ha fatto seguito alcun clamore mediatico, né una doverosa indagine penale

arriva la presa per i fondelli di Mark Zuckerberg, il principe dei censori...che in una recente intervista, ha praticamente confessato che, durante la c.d. pandemia covid, i social hanno "censurato anche notizie vere"...scomode per la narrazione ufficiale

E, a ben vedere, il giovine collaborazionista dei poteri forti, oltre al "mezzo mea culpa" sulle mirate ed ingiustificabili censure effettuate da Facebook (a discapito sia di molti singoli comuni cittadini, che di autorevoli onesti Medici)

ha svelato che il loro algoritmo non è capace di gestire la complessità

L’occasione per parlare di bavaglio è emersa durante la lunga intervista che Lex Fridman, ricercatore russo-americano esperto di Intelligenza artificiale (IA) al Massachusetts institute of technology (Mit), ha organizzato con il fondatore e presidente di Facebook...

Domanda di Lex Fridman

«Cosa si può considerare disinformazione e cosa no?»

Risposta di Zuckerberg:

«Ci sono alcuni argomenti che sono considerati unanimemente pericolosi dalla comunità, ad esempio la pedofilia, il terrorismo o la violenza
Poi ci sono altri temi su cui la società dibatte.
Ad esempio il Covid: a inizio pandemia c’erano reali implicazioni per la salute»

«ma non c’è stato il tempo di esaminare completamente la vastità delle ipotesi scientifiche che sono emerse.
Sfortunatamente, penso che una buona parte dell’establishment in un certo senso si sia confuso su numerosi elementi fattuali e abbia chiesto di censurare moltissime notizie che, ex post, si sono rivelate quantomeno discutibili se non addirittura vere.
Questo alla fine ha logorato la fiducia dei cittadini nelle istituzioni».

Un’ammissione rilasciata con totale nonchalance, come se la ripetuta violazione del Primo emendamento della Costituzione americana (che sancisce la libertà d’espressione) attraverso la sospensione di centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo potesse scivolare via come l’acqua.

Una censura che ha colpito indistintamente privati cittadini ma anche autorevoli scienziati come Martin Kulldorf ,Tom Jefferson Carl Heneghan.

Ne sa qualcosa anche l’epidemiologo Jay Batthacharya, professore a Stanford e primo firmatario della Great Barrington declaration (Gbd), che nel 2020 aveva dimostrato che le decisioni draconiane suggerite dagli Usa a tutto il mondo per contrastare il Covid non erano «l’unica soluzione».

La pagina della Gbd è stata chiusa da Facebook il giorno dopo la sua apertura, il 4 febbraio 2021, per «violazione degli standard della community».
Poi è stata ripristinata, ma ormai il danno d’immagine era fatto.

«Sono contento di vedere finalmente un po’ di umiltà», ha commentato Batthacharya.
«Zuckerberg è stato esecutore della propaganda di governo durante la pandemia. Il suo è stato un regime di censura, in cui le falsità erano consentite e la verità censurata».

Occhio che il bavaglio continuerà...in quanto l’algoritmo di Zuckerberg non serve praticamente nulla

Domanda di Fridman

«Come distinguete i fatti dalle opinioni?»

Risposta di Zuck

«È complicato»

Anziché verificare se un’informazione è corretta o no,

«noi siamo pratici: ci limitiamo a domandarci se quell’informazione causa danni alle persone o no»...

P.S.

La puntuale replica di Fridman su l’eventuale pericolosità dei vaccini... è liquidata da Zuckerberg con un laconico «è difficile»

«Abbiamo introdotto la possibilità di scegliere se avvalersi del fact cheking o no»
«ma se il contenuto viola le nostre policies non è consentito pubblicarlo...»
https://www.umbriajournal.com/scienze-salute/confessione-zuckerberg-in-pandemia-fb-ha-censurato-notizie-vere-513196/