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L'OTTUSITA' CRIMINALE DI CHI PRESIEDE CERTE ISTITUZIONI

Grazie a Dio, negli ultimi due mesi Omicron ha permesso a decine di milioni di italiani di incontrare, anzi di scontrarsi, con le verità a lungo taciute, quando non addirittura distorte a piacimento da taluni personaggi di poca professionalità e ancor meno senso etico.

Tutti abbiamo potuto prendere atto per esempio che i cosidetti «vaccini» non prevengono ne' l'infezione dal virus ne' la trasmissione dello stesso.
Abbiamo potuto prendere poi atto che i cosidetti «vaccini» in fondo non prevengono che per poche settimane neppure le sintomatologie gravi del Covid.
Nello stupore generale, abbiamo anche visto che questi «miracolosi sieri» genici, in molti casi non evitano neppure la terapia intensiva e neanche la morte.
Riassumendo, i fatti ci hanno dimostrato che i deboli scudi forniti dai cosidetti «vaccini» non solo hanno una durata estremamente limitata e sempre più breve a ogni dose, ma anche che la tanto sbandierata «immunità» è perfettamente inesistente.

Non va dimenticato inoltre, che i recentissimi report e studi scientifici provenienti da Israele, Canada, Danimarca, Scozia, Regno Unito hanno dimostrato che ripetute dosi dei cosidetti «vaccini» a breve distanza di tempo, creano una nuova forma di sindrome da immunodeficienza acquisita (V-AIDS) che al momento non può essere escluso che sia di carattere permanente.
Non va infine dimenticato neppure che, come pubblicato un paio di settimane fa da The Lancet, gli «immuni», anzi i «veri immuni», sono i guariti da Covid, quelli cioè che avendo superato in maniera naturale il Covid, hanno sviluppato una autentica immunità che si protrae per tempi indeterminabili.
Naturalmente, per chi vorrà approfondire o anche solo verificare quanto abbiamo testè scritto, vi lasceremo i relativi link nelle RISORSE.

Ignorante pertanto chi, con tanto di ufficialità, ha definito e continua a definire «immunizzati» gli inoculati con una, due, tre o quattro dosi di un farmaco sperimentale che forse può rappresentare una terapia per chi ha un sistema immunitario compromesso già alla base, ma certamente non ha proprietà che possano oggettivamente permettere di considerarlo un vaccino, come invece è stato artificiosamente spacciato all'opinione pubblica.

A seguito di questa lunga premessa, denunciamo la grave e pericolosa ottusità dimostrata da chi presiede il Ministero della Salute e l'avvocatura di Stato.
Costoro hanno infatti rigettato l'istanza di riammissione dei sanitari trentini sospesi per non avere ottemperato all'obbligo vaccinale ma poi ammalati e guariti dal Covid, ignorando completamente la letteratura medico scientifica e aggrappandosi solo ed esclusivamente alla legge che prevede l'obbligo vaccinale per i sanitari .

Peccato però, che si continui a parlare di obbligo vaccinale che preveda non l'inoculazione di un autentico vaccino, ma di un semplice farmaco genico sperimentale e che la legge stessa riconduca tale obbligo alla necessaria «immunizzazione» dal virus Sars COV2, cosa che, è stato scientificamente accertato, i cosidetti «vaccini» non sono in grado di fare.

C'è a questo punto da immaginare che di fronte alle evidenti vulnerabilità dell'ennesimo provvedimento ingiustificato del Ministero e dell'Avvocatura di stato, i legali dei sanitari colpiti non esiteranno a passare ad una pronta reazione.

FONTE:
L'Adige
RISORSE:
LI - EMA - V-AIDS, Il dramma che colpisce i «pluridosati»
LI - REGNO UNITO: SINDROME DA V-AIDS IN CHI HA COMPLETATO IL CICLO VACCINALE
LI - ALLARME DALLA SCOZIA: GRAVISSIMI DANNI DA «VACCINO» mRNA PER IL SISTEMA IMMUNITARIO NATURALE
LI - The Lancet - Guariti da Covid, i veri immuni.
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