Nelle loro teste noi siamo deficenti, ci trattano con bambini o peggio come animali.
Anzi se volete che ve la dica tutta, come automi incapaci di sviluppare un pensiero critico. Spingono verso una semplificazione mai vista prima, usano un linguaggio binario fatti di 0 e di 1 tipico delle macchine, si o no, bianco o nero.
Questi vivono nella separazione più spinta, nella dualità più perversa dove o stai con me o sei contro di me.
Stiamo regredendo in forme brutali di convivenza, addomesticati da media dediti a diffondere su larga scala, messaggi che obnubilano la coscienza.
Il marciume, sta tracimando gli ultimi argini, non uno di questi esseri immondi risolverà mai un problema ai popoli, non possono farlo perché non hanno più ne etica ne morale.
UOMO DOVE SEI?
Alzati e rammenta il divino che è in te.
