2021-07-10 13:00:01
È stato pubblicato il rapporto dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) per il 2020. E c'è una notizia curiosa. Si scopre che l'OPCW già il 20 agosto del 2020 ha nominato una commissione tecnica per verificare le informazioni sull'avvelenamento di Navalny su richiesta della Germania.
Colpisce la data, il 20 agosto. Quel giorno, Navalny si sentì male, l'aereo fece l'atterraggio di emergenza a Omsk, i medici combattevano per la sua vita in terapia intensiva. Nessuno sapeva ancora niente. Si trattava di un infarto? O di un'intossicazione alimentare? O di un'esacerbazione di una malattia cronica?
E le autorità tedesche sapevano già che quel malore sarebbe stato qualificato come avvelenamento da armi chimiche.
Questa svista nel rapporto permette di fare alcune ipotesi.
1. I servizi speciali tedeschi o i loro alleati sono stati coinvolti nel progetto "Avvelenamento di Navalny" dal 20 agosto.
2. Tutta questa operazione speciale è stata pensata in anticipo.
3. Il fatto che l'aereo sia partito per Omsk dalla Germania per portare via Navalny non è stato casuale, ma fa parte del piano.
4. È confermato che fin dall'inizio alla Germania è stata assegnato il ruolo di principale organizzatore del finto attentato a Navalny. https://t.me/logikamarkova/943
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