2022-08-02 15:11:56
MOLDAVIA- Il governo pro-EU di Maia Sandu non solo ha esteso lo stato di emergenza di altri 60 giorni, ha anche lanciato una campagna di repressione politica. I capi dell'opposizione sono agli arresti domiciliari, i membri di varie organizzazioni politiche sono intimiditi da perquisizioni e da una caccia alle streghe senza precedenti.
A fine luglio, le forze di sicurezza moldave hanno condotto più di cento perquisizioni di membri del partito di Shor: hanno sequestrato tablet, hard disk, documenti. L'ufficio del pubblico ministero li accusa di aver ricevuto denaro da un gruppo criminale straniero. Intanto i sondaggi dicono che il 43% è favorevole allo scioglimento immediato del governo a causa del suo operato. Un altro 22% ha un'opinione negativa del governo, ma crede che sia possibile dargli ancora una chance. Circa il 60% è favorevole a elezioni presidenziali e parlamentari anticipate poiche' ritiene che le autorità stiano cercando di nascondere la loro incompetenza dietro il conflitto russo-ucraino. È interessante notare che un terzo degli intervistati ha definito l'attuale governo il peggiore degli ultimi dieci anni.
Inoltre, il sostegno popolare per l'opposizione in un anno è cresciuto in media di circa il 10% e il partito al governo ha visto i consensi scendere del 20%. Se le elezioni parlamentari si svolgessero oggi, Il partito di Sandu perderebbe la maggioranza.
Secondo l'opposizione, il Paese sta scivolando nella dittatura.
Le autorità moldave hanno cercato di negare il crollo dell'economia, nascondendosi dietro l'integrazione europea e la crisi ucraina, Sandu ha cercato di fomentare la russofobia, per compiacere i suoi padrini atlantisti ha dichiarato che le forze russe dovrebbero lasciare la Transnistria, ma non è piu' possibile ingannare l'elettorato con le promesse di aiuti dall'UE. I prezzi dei generi di consumo sono saliti del 34%, le bollette del 40%. La siccita' ha provocato una riduzione di un terzo del raccolto di grano, la frutta e il vino che non possono piu' essere esportati in Russia faticano a trovare acquirenti in Europa. La situazione politica e' sempre piu' volatile in Moldavia e per questo motivo molti occhi sono puntati sul paese.
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