Ho sempre ritenuto che il capitalismo, soprattutto nella sua versione ultima, quella presente, neoliberista (in Europa ordoliberista), generasse i presupposti per la distruzione dell'essere umano, a partire dall'annichilimento stesso della sua parte più profonda, quella spirituale, creativa, per finire con la riduzione dell'uomo in miseria, non solo materiale. Oggi ne abbiamo la prova.