*Giglio di Mare* ° Pianeta - // ° Segno Zodiacale - Scorpi | I Suoni di Saturno
*Giglio di Mare*
° Pianeta - //
° Segno Zodiacale - Scorpione/Cancro/Pesci
° Nome Scientifico - Pancratium Maritimum
° Nome Comune - Giglio di Mare
*Storia e curiosità*
Il Giglio di Mare è una pianta spontanea (erbacea perenne) e bulbosa della famiglia delle Amaryllidaceae, possiamo trovarlo principalmente sulle coste del Mediterraneo e del Mar Nero. Le specia coltivate sono utilizzate come piante ornamentali.
La sua particolarità è che cresce sui terreni sabbiosi, possiamo ammirarlo infatti sulle spiagge in tutta la sua bellezza.
Il nome scientifico "Pancratium" è di derivazione greca (Pan "tutto" - Cratys "potente") (Maritimum "marittimo - marino"), questo perché oltre ad essere una pianta decisamente molto vicina al mare, vanta di proprietà potenti ed è molto resistente al caldo torrido.
Questa pianta ha un fusto di altezza piccolo/media, che può variare dai 20 - 50 cm di altezza.
È provvista di foglie che possono essere 5 o 9 dalla forma allungata e a nastro "nastriformi". Il colore delle foglie è di un verde delicato che vira verso il grigio, e la loro lunghezza può arrivare fino ai 60 cm, mentre di solito sono larghe solamente 1-2 cm.
La particolarità delle sue foglie è che spesso sono ripiegate longitudinalmente o torte a spirale.
I suoi bellissimi fiori sono di un brillante colore bianco e spesso sono raggruppati in 5 - 10 fiori.
Il suo profumo delicato ricorda tantissimo il giglio più classico e conosciuto, più intenso, che si propaga nell'aria soprattutto nelle ore serali e notturne.
Il Giglio di Mare essendo una pianta bulbosa, nasce da un bulbo, da lì si propagano le radici e tutto il resto della pianta.
Questa pianta è provvista di semi che vengono principalmente propagati dal vento e dalle correnti marine (sono dei veri e propri semi galleggianti) verso le spiagge,ma anche grazie alle falene che amano stare su i suoi fiori.
Il seme è di colore nero e si disperdere e matura verso la fine dell'estate ed in autunno, con le prime mareggiate.
Il Giglio Marino è una pianta in via d'estinzione ed in alcune regioni italiane (Lazio, Basilicata, Molise e Calabria) è diventata una specie protetta, ne è vietata la raccolta e l'asportazione dei bulbi.
In Sardegna, Corsica, Isola d'Elba e Capraia cresce una specie di Giglio di Mare leggermente differente, chiamata "Giglio Marino di Sardegna" o "Giglio Stella".
In Sardegna ha un nome tutto suo " Su lillu de mari".
Attorno a questo fiore così particolare ruotano molte leggende, una delle tante viene proprio dalla Sardegna e narra di come il Giglio di mare sia nato dai capelli biondi di una pastorella, avere i capelli biondi in quelle terre era cosa assai rara.
La coraggiosa ragazza si oppose alle invasioni saracene con orgoglio, ma nonostante le sue resistenze fu ugualmente catturata dai pirati che le inflissero torture e la uccisero, gettando il suo corpo in mare.
Quando raggiunge la costa,i suoi splendidi capelli, ancora pieni di vita, lasciarono la loro linfa sulla sabbia, così dare origine al Giglio di mare.
Sebbene in Africa e Asia sia spesso usato nella farmacia, è da considerarsi altamente tossico se ingerito.
Resta usato in sicurezza ampiamente nella creazione di creme e sieri contro le macchie della pelle.
*Proprietà*
• Contrasta le macchie cutanee
• È un potente Anti Age per la pelle
• Rivitalizzante
• Illuminante
• Antistress cutaneo
***Gli attivi di questa pianta sono da utilizzare esclusivamente per uso esterno e NON per uso interno, perché l'alto contenuto di potenti alcaloidi la rende per l'uomo altamente TOSSICA. Se ingerita può avere effetti allucinogeni e cardiotossici.
La raccolta, che deve essere esclusivamente da serra o da laboratorio, deve essere maneggiata esclusivamente da mani esperte affinché si estraggano gli attivi giusti.***
