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DECRETO-LEGGE 30 aprile 2022, n. 36 Ulteriori misure urgenti p | Quelli dell' Ispettorato Nazionale del Lavoro

DECRETO-LEGGE 30 aprile 2022, n. 36 Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). (22G00049) (GU Serie Generale n.100 del 30-04-2022)note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/05/2022

Capo II
Misure per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
in materia finanziaria e fiscale

Art. 19

Portale nazionale del sommerso

1. All'articolo 10 del decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124,
sono apportate le seguenti modificazioni:
a) il comma 1 e' sostituito dal seguente: «1. Al fine di una
efficace programmazione dell'attivita' ispettiva nonche' di
monitorare il fenomeno del lavoro sommerso su tutto il territorio
nazionale, le risultanze dell'attivita' di vigilanza svolta
dall'Ispettorato nazionale del lavoro, dal personale ispettivo
dell'INPS, dell'INAIL, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di
finanza avverso violazioni in materia di lavoro sommerso nonche' in
materia di lavoro e legislazione sociale confluiscono in un portale
unico nazionale gestito dall'Ispettorato nazionale del lavoro
denominato Portale nazionale del sommerso (PNS). Il Portale nazionale
del sommerso sostituisce e integra le banche dati esistenti
attraverso le quali l'Ispettorato nazionale del lavoro, l'INPS e
l'INAIL condividono le risultanze degli accertamenti ispettivi.»;
b) dopo il comma 1 e' inserito il seguente: «1-bis. Nel portale
di cui al comma 1 confluiscono i verbali ispettivi nonche' ogni altro
provvedimento consequenziale all'attivita' di vigilanza, ivi compresi
tutti gli atti relativi ad eventuali contenziosi instaurati sul
medesimo verbale.».
2. Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a euro 5
milioni per l'anno 2022 ed euro 800.000 annui a partire dall'anno
2023 si provvede:
a) quanto a 3 milioni di euro per l'anno 2022 e a 0,8 milioni di
euro annui a decorrere dall'anno 2023, mediante corrispondente
riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente
iscritto, ai fini del bilancio triennale 2022-2024, nell'ambito del
programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da
ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e
delle finanze per l'anno 2022, allo scopo parzialmente utilizzando
l'accantonamento relativo al Ministero del lavoro e delle politiche
sociali;
b) quanto a 2 milioni di euro per l'anno 2022, mediante
riduzione, per 2,86 milioni di euro per l'anno 2022, del fondo di cui
all'articolo 1, comma 120, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/04/30/22G00049/sg