In Siria si va verso una totale riunificazione tra FDNS (in soldoni, i curdi e le YPG) e Repubblica Araba Siriana. La FDNS potrebbe riconoscere Assad come presidente della repubblica e unificare gli eserciti, in cambio di protezione e probabilmente una forma di autonomia differenziata.
È un processo che non nasce dal nulla, e inizia anni fa con le prime operazioni turche nel nord del paese, con la creazione di "distretti militari" congiunti in zone come Qamshilo.
I curdi, abbandonati per l'ennesima volta dalla NATO con la firma del memorandum trilaterale Turchia-Finlandia-Svezia, cercano l'unica fonte di protezione che possono ottenere - quella di Assad e quella di Russia e Iran - in cambio rinuncerebbero di fatto alla creazione di uno stato indipendente in Siria.
---
Segui @Inimicizie
