L'antica residenza dei Duchi di Northumberland è in gran parte | La lingua italiana con le notizie inaspettate:

L'antica residenza dei Duchi di Northumberland è in gran parte popolare grazie all'insolito giardino. Lungo i suoi sentieri si può camminare solo con una guida, e in ogni caso non si può toccare le piante che crescono qui.
Inizialmente, il Castello circondava la solita area del Parco. Anche se sembrava bello, la gioia speciale per i visitatori del parco non ha causato. Solo quando il territorio ha iniziato a piantare piante velenose, Il giardino ha iniziato ad attirare i turisti.
Le piante che possono uccidere una persona si sono rivelate così attraenti che alcuni di loro hanno dovuto proteggere con recinzioni speciali. Il Castello di Alnick, che ha rotto questo giardino, puoi conoscere i film «Ivengo", "Downton Abbey" e "Harry Potter", quindi spesso i fan di questi dipinti si riuniscono qui. Un "giardino velenoso" è particolarmente popolare tra i turisti che sono attratti da piante pericolose.
Nel 1995, il Castello di Alnick è stato ereditato da Ralph Percy. Sua moglie Jane ha deciso di trasformare il Giardino, che è stato lanciato durante la Seconda Guerra Mondiale. Area di oltre 50 mila metri quadrati. M Jane Percy ha deciso di piantare belle piante. Per questo ha anche assunto un designer. I 42 milioni di sterline spesi valevano questo splendore. C'erano cascate artificiali, fontane e complessi di piante e persino una grande casa sull'albero.
Tuttavia, le persone non hanno apprezzato questi sforzi. Solo nel 2005, quando il «Giardino velenoso " è apparso sul territorio, i visitatori hanno raggiunto qui. L'idea di creare un parco così insolito è nata per dimostrare chiaramente come le stesse piante possano curare e danneggiare le persone. Ad esempio, l'olio di ricino comune, che può essere spesso visto nelle nostre aiuole, è estremamente velenoso. E con gli alberi di alloro, devi stare più attento, poiché i rami tagliati nello spazio chiuso hanno un effetto ipnotico.
Il "Giardino velenoso" presenta piante mortali. Sono piantati in modo tale che non ci siano piante mortali nelle vicinanze. Cioè, le specie troppo velenose si alternano a quelle poco velenose. Ma ci sono barriere intorno alle piante e una guida che si occupa dei visitatori. Tale riassicurazione è dovuta al fatto che ci sono stati casi in cui le persone in giardino si sono ammalate.
Sulle aiuole crescono belladonna, Legnaia, chilibuha, ci sono piantagioni di canapa e papavero. Qui vengono organizzate escursioni per scolari e studenti nell'ambito dell'educazione anti-droga.