Ormai più di due anni fa nella nostra scuola abbiamo deciso di | IC Lozzo Atestino

Ormai più di due anni fa nella nostra scuola abbiamo deciso di sconfinare la scuola (perdonate il gioco di parole).
Sconfinare è un verbo infinito, è una immagine sociale di una scuola che si fa abitare ed abita il territorio.
Lo abbiamo chiamato patto educativo di comunità, una scuola grande come i colli euganei, anche se è un patto atipico perché di fatto siamo l'unica scuola che ha al suo interno uno Spinoff creative.lab, uno spazio aperto a tutti. Coworking, impresa, sociale e tanto altro.
Trovate il patto, firmato dagli enti locali, da associazioni, terzo settore ed il progetto educativo qui: https://www.iclozzoatestino.edu.it/didattica/patti-educativi-comunita

La nostra scuola rimane aperta tutto l'anno o almeno stiamo andando in questa direzione.
E per questo motivo che al festival dell'innovazione scolastica a Valdobbiadene siamo stati selezionati per portare i nostri patti educativi di comunità.

In questi giorni abbiamo discusso con i ragazzi come restituire la scuola per attività estive e spazi di progettazione condivisa.
Alcuni ragazzi e ragazze fino a questi giorni sono rimasti a scuola per prendersi cura dell'orto, costruire progetti digitali, fare podcast e tanto altro.
Non è una cosa così scontata, credetemi, non almeno in territori belli come i nostri bellissimi colli euganei dove in estate la scuola può diventare centro culturale e sociale per i nostri ragazzi e ragazze.

Non perdetevi i giovedì di agosto. Ogni giovedì di agosto serate di cinema e giochi da tavolo.
La mensa polivalente della primaria Marconi di Lozzo Atestino diventa spazio di coworking.
Ringrazio l'assessore all'istruzione di Lozzo Atestino Genny Canevarolo e i ragazzi della consulta degli studenti e studentesse che in questi giorni hanno dato tanti spunti.
A settembre avremo anche un super anfiteatro all'aperto...dentro la scuola , per la scuola e per il territorio

Per il target delle proposte, che sono gratuite, il cinema è Aperto agli studenti e studentesse della secondaria di primo grado ma anche a chi ha frequentato e deve frequentare la quinta primaria e ai ragazzi già alle superiori. La proposta è gratuita e possono partecipare anche i genitori e i nonni.
Info e prenotazioni al numero sulla locandina
Il dirigente scolastico