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⁣ #NewsInfo Riforma Del Diritto D' Autore Il 5 luglio 2018 i | HackNet

⁣ #NewsInfo Riforma Del Diritto D' Autore

Il 5 luglio 2018 il Parlamento europeo in seduta plenaria deciderà se accelerare l'approvazione della direttiva sul copyright. Tale direttiva, se promulgata, limiterà significativamente la libertà di Internet.

Essa minaccia la libertà online e crea ostacoli all'accesso alla Rete imponendo nuove barriere, filtri e restrizioni. Alcuni punti della proposta di direttiva hanno suscitato proteste da parte dell'opinione pubblica, poiché potrebbero cambiare il modo in cui viene usato Internet e, secondo i maggiori detrattori, portare a un controllo sulla libera circolazione delle informazioni online.

Gli articoli che vengono contestati sono in particolare, l'11 e il 13.

Articolo 11

L' articolo 11 obbliga coloro che pubblicano sulle loro piattaforme online, link o snippet a tema giornalistico di munirisi di una licenza rilasciata da colui che ne detiene i diritti, il detentore quindi potrebbe reclamare una quota del compenso prevista per gli utilizzi dell' opera.

Diversi commentatori hanno però segnalato che questa legislazione avrebbe effetti negativi per i siti di notizie in termini di traffico e di visibilità online, poiché le piattaforme come Google o Facebook potrebbero decidere di non pagare il compenso per determinati siti o articoli, diminuendo drasticamente il traffico in entrata verso di essi.

Articolo 13

Questo articolo prescrive che i contenuti caricati online all'interno dell'UE debbano essere verificati preventivamente, in modo da impedire che possano essere messi online materiali protetti dal diritto d’autore.

Queste misure di sicurezza consisterebbero in filtri preventivi, più o meno simili alla funzionalità "Content ID" di YouTube che, tramite un riconoscimento automatico dei video, verifica se il filmato caricato ha contenuti protetti da copyright e, nel caso, lo elimina dal sito o lo mostra solo con pubblicità, in modo da condividere i ricavi con gli effettivi proprietari del diritto d'autore.

Secondo i critici, tale controllo sarebbe contrario ai principi di apertura e libera circolazione delle informazioni su Internet.

A giugno 2018, 70 ricercatori e studiosi informatici, inclusi Tim Berners-Lee (inventore del World Wide Web), Vint Cerf (uno dei "padri di Internet"), Jimmy Wales (cofondatore di Wikipedia) e Brewster Kahle (fondatore di Internet Archive), hanno scritto una lettera al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, chiedendogli di opporsi in particolare all'articolo 13, poiché porterebbe alla "trasformazione di Internet da una piattaforma aperta alla condivisione e innovazione a uno strumento per la sorveglianza automatizzata e il controllo degli utenti".

Invitiamo tutti a fare quanto scritto in questo articolo, per proteggere la libertà online: changecopyright.org/it/

Written by t.me/HackNet