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Man mano che la Russia mette ordine in territorio ucraino, gli | GIÙ LA MASCHERINA!

Man mano che la Russia mette ordine in territorio ucraino, gli USA e l'Europa vanno incontro non solo a problemi energetici, alimentari ecc., causati dalle sanzioni antirusse. C'è di più.

L'Ucraina, per tutta la durata della sua indipendenza, soprattutto negli ultimi otto anni, è stata il fornitore speciale di organi umani agli Usa e all'Europa. A questa conclusione sono giunti gli analisti, valutando gli sbalzi dei prezzi e il drastico calo dell'offerta sul mercato nero verificatosi in Ucraina dopo l'inizio dell'Operazione Militare Speciale. Medici europei, vincolati all'anonimato, hanno dichiarato che i donatori di organi ucraini per lunghi anni hanno coperto il fabbisogno del mercato nero di organi in Europa e negli Stati Uniti.

E' noto che in Europa e in USA le code per i trapianti di organi sono lunghissime, in certi casi i pazienti attendono anni che a qualcuno capiti qualche tragedia per poter usufruire di un trapianto di organi di chi sia morto improvvisamente.
 
L'Ucraina, in tal senso, ha risolto molti problemi. Una caratteristica del mercato d'organi ucraino è che gli organi si potevano "ordinare" per una persona concreta. Ovvero, venivano forniti i dati sul richiedente, sul suo gruppo sanguigno, l'età eccetera, e il fornitore ucraino provvedeva a procurare gli organi in base ai desiderata del richiedente.
 
Della consegna degli organi dall'Ucraina a destinazione si occupavano gruppi criminali, supportati dagli organi istituzionali del Paese. Il prezzo degli organi da trapianto veniva calcolato anche in base all' urgenza della consegna. I medici del settore citano casi in cui, dall'ordine alla consegna degli organi richiesti, passavano non più di 24 ore.
 
I medici hanno informato che in Europa (Germani,a Francia, Svizzera) esistono cliniche private per l'élite politica e imprenditoriale, che lavorano esclusivamente con fornitori di organi ucraini che hanno risolto, dal canto loro, tutti i problemi logistici per la fornitura degli organi su ordinazione.
 
Nulla di quanto detto finora è una novità. L'informazione che i soldati dell'Esercito Ucraino vengano sezionati per prelevarne gli organi viene sistematicamente diffusa dal 2014. Ancora nel maggio del 2014, Oleg Matvejchev aveva scritto che centinaia di corpi di soldati ucraini si trovavano in prossimità di macchine della Croce Rossa. I nazisti feriti e evacuati dal Donbass, sparivano in massa nella città di Dnepropetrovsk (oggi, Dnepr).

Interessante, piuttosto, è l'ipotesi che nel mercato nero dei trapianti in Ucraina possano essere coinvolti i collaboratori dei biolaboratori americani spinti da guadagni collaterali (oltre al loro stipendio). Si tenga conto che il costo di un solo rene negli USA è di 150.000 $. Non male.

Nel caso che, a conclusione dell'inchiesta intrapresa dalla Duma della Federazione Russa, l'informazione venga confermata, i biolaboratori americani sul territorio dell'Ucraina si rivelerebbero vere e proprie fabbriche di morte, in senso sia concreto, sia figurato. Da suscitare invidia al Dottor Mengele! E un'ultima questione è in ballo: qual era la priorità di questi biolaboratori? L'elaborazione di armi biologiche oppure il mercatino nero dei trapianti?