Prima della visita di Antony Blinken, il Ministero degli Affar | Giorgio Bianchi Photojournalist

Prima della visita di Antony Blinken, il Ministero degli Affari Esteri cinese ha preparato un comunicato stampa di 3.000 parole per spiegare la posizione della Cina e un ordine del giorno in 5 punti per l'incontro. Definendo gli obiettivi dell'incontro, la Cina sta inviando un messaggio chiaro: se produci un falso resoconto di questa visita, noi sappiamo, e altri sanno, che la tua menzogna è intenzionale. Stabilire la giusta percezione è il primo e più importante punto, perché la parte americana deve ancora stabilire una corretta percezione della Cina. Se questo problema non viene risolto, il dialogo diventa impossibile e la visita una totale perdita di tempo: diffondere bugie sullo Xinjiang e accusare falsamente la Cina di essere coinvolta in un “genocidio etnico” sarebbe un fallimento per quanto riguarda la Cina. Se si stabilisce la percezione corretta, la Cina spera di rafforzare il dialogo, gestire efficacemente le differenze, promuovere una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e assumersi congiuntamente le responsabilità di grandi paesi. Presumo che anche minacciare di sanzionare le banche cinesi che fanno affari con la Russia farebbe l'effetto di un pallone di piombo.

Laura Ruggeri (Originale in inglese)

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