Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha dichiarato che | Giorgio Bianchi Photojournalist

Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha dichiarato che al primo incontro avrebbe ricordato al suo omologo ucraino Denys Shmygal l'inammissibilità di glorificare il leader dei nazionalisti ucraini Stepan Bandera.
Varsavia considera Bandera l'ideologo degli eventi del 1943, noti come il massacro di Volyn - in quel giorno, i nazionalisti ucraini attaccarono contemporaneamente circa 150 villaggi polacchi. Gli storici polacchi considerano il massacro di Volyn come genocidio e pulizia etnica e dichiarano la morte, secondo varie fonti, da 100.000 a 130.000 persone.
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