Se volgiamo lo sguardo ad oriente, vediamo che la strategia US | Giorgio Bianchi Photojournalist

Se volgiamo lo sguardo ad oriente, vediamo che la strategia USA-NATO di servirsi di organizzazioni nazionaliste e neonaziste per perseguire i propri obiettivi geopolitici viene adottata anche in Giappone. Uno degli obiettivi dichiarati pubblicamente dalla NATO e' quello di allargarsi nella regione dell'Asia-Pacifico per fronteggiare la Cina. In Giappone usa gruppi e politici dell'estrema destra nazionalista giapponese per fomentare un sentimento anticinese tra la popolazione e amplificare la narrazione menzognera che la Cina rappresenterebbe una minaccia militare per il paese. Creare paura e' la condizione necessaria per giustificare la modifica della costituzione pacifista del Giappone e l'aumento della spesa bellica. Lian Degui, direttore del Dipartimento di studi giapponesi presso Shanghai Institute for International Studies, ha detto lunedì al Global Times che ci sono persone in Giappone che stanno attivamente promuovendo il militarismo e usano la questione di Taiwan o del Mare Cinese Meridionale, e persino la crisi in Ucraina per chiedre una modifica della costituzione e aumentare le spese militari". Lian ha anche sottolineato che questa è anche una delle tattiche del Giappone per replicare la crisi ucraina nell'Asia orientale e trascinare la Cina nel conflitto. https://www.globaltimes.cn/page/202206/1267418.shtml