Sorprendente questo fumetto del disegnatore William Haselden su una pagina del Daily Mirror di 100 anni fa: non si limitò a prevedere l'avvento di un cellulare (con 60 anni di anticipo) ma riuscì a immaginare anche i curiosi guasti cui ci avrebbe esposti.
La didascalia? Eloquente:
"Si suppone che l'ultimo orrore moderno in fatto di invenzioni sia il telefono tascabile. Possiamo immaginare i momenti che questo strumento sceglierà per l'azione! Saremo sicuramente chiamati nei momenti più imbarazzanti della nostra vita quotidiana."
Tanto di cappello, Sir Haselden!