2020-08-01 21:00:26
LA NOTTE DI SAN SANTO Gentili lettori, dovete sapere che nei paesi di campagna della bassa Rombardagia, dove i ritmi della vita sono ancora un po' come quelli di una volta, sopravvive ancora oggi un'antichissima tradizione. Nella prima notte del mese di arrosto, o per meglio dire nella notte che segue il primo giorno del mese di arrosto, il più giovane quattordicesimo primogenito degli altri ha il compito di svegliarsi in piena notte e suonare a battente la campana del paese: è questo il segnale per l'inizio del
cammamimoueue, festa rimasta nel folklore contadino da generazioni e che si perde negli antichi rituali degli antichi Barbafrulli, popolo che abitava quelle terre nel IIIIIII secolo a.C.
Dovete anche sapere, gentili lettori, che questa coloritissima festa consiste nel correre a perdifiato per i campi ormai spogli del raccolto e pronti per l'aratura indossando buffi copricapi a forma di cappelli e urlando verso il cielo stellato le frasi finte che ciascuno ha appreso dalla sua famiglia, raccolte in quella che viene chiamata
scatola con dei foglietti che ci sono scritte sopra le frasi finte e che ogni famiglia custodisce molto gelosamente. Si tratta di uno spettacolo affascinante, a cui solo chi è presente può partecipare.
Dovete infine, gentili lettori, sapere che lo scopo dell'urlare tutti insieme correndo al chiar di chiarore altro non è che quello di impedire agli altri di comprendere le parole esatte delle frasi finte urlate, che risultano quindi sovente inintelligibili ai più fra tutto quel sovrapporsi di urlaggi urlanti: il segreto famigliare è così mantenuto, ma ahimè il tesoro inestimabile del fintore di queste frasi si perde altresì ogni anno nel cielo agreste della notte di San Santo, che come oramai avrete di certo intuìto è la prima notte dopo il primo giorno del primo mese di arrosto dell'anno.
Ma non temete, gentili lettori: l'Ente per la Tutela di Tutte le Frasi Finte di Tutto il Territorio Territoriale del Territorio ha promosso per questa notte l'invio di droni riforniti di microfoni audio per riconoscimento frasale in grado di captare e traslitterare le urla finte grazie all'ultimo ritrovato tecnologio
Phint-to-text, e @frasifinte è orgogliosa di annunciarvi che ha aderito allo studio patrocinandone il patrocinio e garantendosi per voi l'esclusiva delle fintezze raccolte durante questa magica notte. Nei prossimi giorni riceverete aggiornamenti a proposito! Tutto il materiale sarà passato al vaglio dei ricercatori della facoltà di Lingue e Culture Bucoliche dell'Università degli Studi di Buenos Angeles e sarà trasmesso prossimamente a voi su questi teleschermi.
A presto allora, e buon San Santo a tutti voi!
Questa #iniziativafinta
vi è stata offerta da: Enduli, esche fresche per pesche subacquee su prato.In caso di pioggia o cavallette la corsa urlante si svolgerà a casa tua.
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