2022-02-28 23:30:51
Ciao Amici, spero stiate bene
Qui al Mobile World Congressi di Barcellona tutto bene, siamo un po' stanchi da queste giornate intense. Ma almeno siamo al caldo e senza bombe sulla testa quindi non possiamo lamentarci.
Vi scrivo perché sono un paio di giorni che sul nostro sito TechPrincess stiamo monitorando la situazione della guerra in Ucraina dal punto di vista tech e stanno davvero succedendo cose inaspettate, anche per noi.
Ho deciso quindi che questo è un ottimo luogo per raccontarvi cosa sta succedendo. Innanzitutto le big tech (come Facebook, Instagram, Google) etc stanno facendo la loro parte per cercare di fermare tutto questo.
Per esempio
Google ha tolto la possibilità a RT News (agenzia stampa russa)
di monetizzare i propri contenuti.
Sul fronte Google Maps invece è stata momentaneamente disabilità la
possibilità di verificare il traffico e l'affollamento sul territorio Ucraino in modo da salvaguardare i civili che si nascondono.
Mentre Facebook sta monitorando da vicinissimo al questione fake news che si stanno moltiplicando a vista d'occhio. A questo link ufficiale trovate tutto cio che Facebook sta facendo in merito.
Facebook ha inoltre deciso di etichettare molti account che ritiene propagandistici con una frase lapidaria: "
Contenuti multimediali controllati dal seguente stato: Russia".
Questo per ricordare che le informazioni contenutene nei post con questa dicitura, potrebbero essere di tipo propagandistico con un racconto distorto della verità e degli accadimenti.
In campo è sceso anche
Elon Musk dopo un appello del vice primo ministro ucraino che ha chiesto di portare Starlink nel territorio soprattutto per riottenere connessione internet laddove l'infrastruttura sia collassata sotto le bombe.
E poi come non parlare del collettivo di hacker ANONYMOUS che ha come obiettivo quello di oscurare siti governativi russi ma anche TV e giornali. Sono riusciti addirittura a cambiare i palinsesti delle trasmissioni TV trasmettendo estratti di quello che stava veramente succedendo, invece che la propaganda dei media nazionali. Qui trovate tutti i risultati ottenuti fino ad ora da Anonymous.
Insomma, quello a cui stiamo assistendo ha davvero dell'incredibile. Una guerra che si combatte anche nel cyberspazio ma che ha risvolti incredibilmente reali e concreti.
Speriamo davvero che tutta questa follia finisca per davvero.
Vi abbraccio forte.
Vi voglio bene
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