Facciamo Finta Che

2021-12-29 13:37:10

Aprire / Come

2021-12-28 18:13:55

Aprire / Come

2021-12-28 17:03:32 Ancora oggi noi scontiamo l'eredità degli Hyksos

In attesa del prossimo appuntamento col Sentiero di Atlantide, facciamo un riassunto dell’ultima puntata in cui Nicola Bizzi ha esplorato le tante anime della massoneria fin nelle sue più remote origini nell’antico Egitto (anche se purtroppo ne parla quasi solo Diego Marin).


Per capire questa intricata storia bisogna indagare l’ultima fase del dominio degli Hyksos, attorno al 1570 a.C. Ma il nostro ospite ci arriva passando per varie tappe:
- I fratelli Comacini e la costruzione di cattedrali, simboli di pietra (cfr. Fulcanelli e Mario Pagni);
- Le origini misterico-pitagoriche della massoneria, le tradizioni misteriche in tutto il Mediterraneo;
- Il ruolo del monaci irlarndesi nella fusione della matrice cristiana con quella celtica;
- Thomas Payne, massone e padre costituente USA, autore postumo di un pamphlet sulle origini druidiche della massoneria;
- E poi ancora Raimondo di Sangro e la tradizione egizia a Napoli (cui apparteneveano anche Bruno e Campanella)
- Alexandre Le Noire, i misteri della Mensa Isiaca, le antiche teogonie, Christian Jacques, la necropoli presso Tebe, Chris Knight e Robert Lomas;
- Fino al simbolo dell'acacia. Non basta?

Gianluca Lamberti introduce anche i teaser per le prossime puntate: Mussolini e gli illuminati, Rino Gaetano, Costanzo, la P2 e il giornale “L'occhio”.

Con Adriano Fiorelli e come sempre in regia il Giovane Mesbet
Di Stella Picarò Aprire / Come

2021-12-26 13:44:21 In diretta stasera ore 21.30 con Nicola
Bizzi e Gianluca Lamberti.

Link alla puntata:

Aprire / Come

2021-12-26 12:10:27 Oggi vi ripropongo una puntata “d’archivio”, in vista di altre che arriveranno presto su argomenti simili. In questa intervista di marzo, Gianluca Lamberti intervistava Mario Caruselli, che da spettatore diventa ospite del canale Facciamo Finta Che offrendoci i suoi studi di musicista con ampie nozioni di sociologia ed eventi iniziatici.




Manco a dirlo, il la della chiacchierata è Rino Gaetano, la cui vicenda rappresenta uno di quei classici gialli all’italiana nei quali chi è fuori dall’ipnosi ha capito tutto fin da pagina 3 e chi invece crede ancora alla TV arriva alla fine del libro e non si accorge nemmeno che l’omicidio c’è stato, eccome.
Lo stesso dicasi per il caso Tenco, che l’ospite esplora partendo da un suicidio simulato con una pistola che non ha mai sparato e arrivando in un obitorio per suicidi (previsto per le città munite di casinò), fino alla missione segreta in argentina. Già, perché, come ha confermato in due libri il cofondatore della Cia (aka il padre di Stewart Copland, batterista dei Police) i Servizi Segreti usano gli artisti proprio grazie alla loro visibilità.

L’intervista è ricchissima di intrecci: da Antonio Scalfari, massone calabrese, padre del giornalista Eugenio e direttore del casinò di San Remo, a Vittorio De Sica, a Mario Calvino, padre dello scrittore Italo, massone e fondatore della floricoltura ligure, che fu accusato del tentato omicidio dello zar Nicola II e dovette espatriare.
E poi ancora Lev Trotzky, Freud, Bob Marley, il pop koreano, Nilla Pizzi, l’Ariston, e di nuovo … Rino Gaetano.

Con Adriano Fiorelli, regia come sempre del Giovane Mesbet e in redazione Stella Picarò Aprire / Come

2021-12-25 15:16:20 #facciamofintache Aprire / Come

2021-12-25 11:36:29 "O ci arrivi per conoscenza, o ci arrivi per sofferenza"
Non ha mai avuto mezze misure Marcello Pamio , ospite di Perucchietti Enrica nel 7 ° Episodio di Politicamente Scorretto, la rubrica settimanale che potete ascoltare sul canale youtube Facciamo Finta Che.
Di solito Marcello non ha bisogno di presentazioni, poiché è attivo nel panorama dell’informazione alternativa dal 1999 col suo sito https://disinformazione.it/author/marceellopamio/
“Dietrologo” doc di professione, autore, saggista, collabora in varie scuole di nutrizione e da più di 20 anni si batte affinché emerga la verità sulle tematiche fondamentali della nostra vita (in ambito salutistico e non): ecco alcuni dei suoi titoli
Il Lato Oscuro del Nuovo Ordine Mondiale
Manifesto contro la televisione
Diabete
La vita inizia prima della nascita (scritto con Marisa Bettio)
La fabbrica dei malati
Cancro SPA
Vaccinazioni - Armi chimiche contro il cervello e l’evoluzione dell’uomo
Dittatura Vaccinale
In questa puntata si continuano a unire i proverbiali puntini: dalla differenza tra screening e prevenzione alla dissonanza cognitiva, dalla psicosomatca alle malattie inventate, dalla manipolazioni dei valori soglia (vedi diabete e ipertensione che cambiano da un anno all’altro) alla constatazione della fine dello stato di diritto, ovviamente passando per il “nessuna correlazione” fino alla valutazione d’affidabilità dei tamponi, su cui ovviamente si basano i vari ministeri (non solo quello della salute) per proseguire la narrativa pandemica.
E poi ancora, i crimini della Lorenzin e Pecorelli, i vaccini infantili usati per tastare il terreno (SAPPIATELO: IL PEDITRA NON è OBBLIGATORIO!!!), la tortura del tampone (cit. l’ottavo nano, Brunettolo) e molto, molto altro. Insomma, un’altra puntata imperdibile



con Gianluca Lamberti giustamente infervorato e Adriano Fiorelli calmo e implacabile.
In regia, come sempre, il Giovane Mesbet e in redazione Stella Picarò Aprire / Come

2021-12-24 17:56:35 Auguri da tutti noi
Hare krishna e Buon Natale
Vi vogliamo bene
Gianluca Lamberti e staff
Aprire / Come

2021-12-24 12:28:25 Il 2030 era ieri

In questo 6° episodio di Politicamente Scorretto, la nuova rubrica del canale Facciamo Finta Che, Perucchietti Enrica intervista Gianluca Marletta, con cui ha scritto anche due libri: La Fabbrica della manipolazione e Unisex.

Marletta è articolista, conferenziere, scrittore, ma soprattutto INSEGNANTE, che di questi tempi è davvero un Mestiere di frontiera. La sua panoramica sul futuro che ci attende prende le mosse dalla “sfilata” della pacha mama in Vaticano nel 2020. In quell’occasione Bergioglio disse: “dio perdona sempre, noi talvolta, la madre terra mai”.
Sembrano parole pronunciate da un climatologo globalista che propugna l’idea che siamo troppi e che l’umanità è diventata un cancro per la terra, e non aggiungiamo altro, perché ormai lo sanno tutti (gli zombizzati) che il cambiamento climatico c’è ed è di origine antropica…
Marletta dipinge un ampio quadro della situazione: da Gretina che, in visita ai vari capi di stato, fa tanto “profetessa” dell’AT che redarguisce i potenti con un’autorità datale da chissà chi, al Malthusianesimo, di cui si parla in “Governo globale”. Le tematiche sono ormai note, e come dice sempre Gianluca Lamberti, bisogna solo unire i puntini: Club di Roma, flessibilità (leggi precariato), propaganda pro-aborto, denatalismo, modificazione dei costumi di massa in modo che non siano più volti alla procreazione (perché, come ve lo dobbiamo dire? Siamo troppi e bisogna morire)… E pensare che Malthus era un pastore protestante… Alle volte… a dar retta ai ministri di dio…

Come sottolineano il padrone di casa Gianluca e l’immancabile Adriano Fiorelli, questa puntata è davvero un vessillo del canale, che da sempre sostiene che i piani erano stati preparati al di là del tempo e che il covid è solo un acceleratore. Marletta ricorda infatti che nel 2014 qualcuno disse che “l’unica industria in cui siamo deficitari è quella delle nascite”. No, non sono parole del drago-Grisù, ma della Gelmini, allora ministro dell’Istruzione (che dio ci perdoni!).
E poi ancora, secondo l’autore ormai è palese che i militari sono il popolo eletto della nuova religione, i cui ministri sono la psicopolizia e i fact checkers. Stiamo praticamente sperimentando la teoria dell'acquario (una volta tanto non l’era)
Non ci resta che tirare la testa fuori dall’acqua e guardarci attorno!




E che i collaborazionisti sappiano: PERDONEREMO, MA NON DEIMENTICHEREMO
In regia come sempre il Giovane Mesbet
di Stella Picarò Aprire / Come

2021-12-24 01:47:09 #facciamofintache Aprire / Come