Il 7 gennaio è stato pubblicato l'ennesimo infame decreto legg | Evoluzionari ~ Realtà Parallela

Il 7 gennaio è stato pubblicato l'ennesimo infame decreto legge, che essenzialmente prevede:

- Obbligo di presentazione "super green pass" per over 50 nei luoghi di lavoro, con le medesime conseguenze e sanzioni previste per le altre categorie soggette all'obbligo, come i sanitari, insegnanti, etc...

- Obbligo vaccinale per chi ha almeno 50 anni di età, sia per i lavoratori sia per chi non lavora, con sanzione di € 100 irrogata direttamente dall'Agenzia delle Entrate utilizzando i dati della tessera sanitaria

- Obbligo vaccinale, come nel settore scolastico e sanitario, esteso anche ai docenti e personale universitario, alta formazione e coreutica

- A partire dal 20 gennaio, obbligo di "green pass" per servizi alla persona

- A partire dal 1 febbraio (o da quando emetteranno il previsto DPCM, se in data successiva) obbligo di "green pass" per l'accesso a pubblici uffici, servizi postali, bancari, finanziari e attività commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (appunto DPCM)

- All'art 4 sono previste differenze sulla gestione dei casi di positività, e nello specifico per le scuole secondarie ci sarà una discriminazione della didattica in presenza o a distanza, con più di due contagi in classe, tra vaccinati/guariti e non. Nel caso di didattica in presenza (con uno, due o tre casi) comunque ci sarà obbligo di mascherine FFP2 se in presenza.

Attenzione a questo passaggio dell'ultimo DL N.1/2022:
"2. La sanzione di cui al comma 1 si applica anche in caso di inosservanza degli obblighi vaccinali di cui agli articoli 4, 4-bis e 4-ter."
Cosa significa?
Che anche le categorie dei lavoratori scolastici, sanitari e delle RSA o strutture socio sanitario e assistenziali, si vedranno comminare la sanzione di €100 introdotta con questo decreto.

Perché ci si preoccupa di questo?
Non certo per i €100 che di per sé sono una sanzione non enorme, ma proprio perché è evidente che lo scopo è un altro.
Siamo d'accordo con l'associazione Corvelva a ipotizzare che lo scopo sia proprio accedere a quell'incrocio di dati introdotto con questo decreto legge, che prevede che la Tessera Sanitaria diventi uno strumento di controllo dell'osservanza dell'obbligo vaccinale.
Di conseguenza, in questo modo, l'Agenzia delle Entrate e il Ministero della Salute, attraverso la tessera sanitaria di cui tutti disponiamo, verranno a conoscenza della situazione vaccinale di ogni persona che rientra in queste categorie.

Se questa analisi è corretta, è molto probabile che a breve questo tipo di obbligo venga esteso a tutta la popolazione, in maniera da avere un controllo diretto su chi si vaccina e chi no.
Le conseguenze, e quindi il vero scopo di questa furbata, lo scopriremo strada facendo... ma l'immagine del post seguente crediamo riassuma bene il concetto.

Dal 'Draghistan' per questo weekend è tutto

Gazzetta Ufficiale qui: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/01/07/22G00002/sg

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