Le origini del binomio: la domesticazione del cavallo
Uomo e cavallo sono in relazione fra loro da migliaia di anni, tuttavia lo studio della diffusione del cavallo e con sè della civiltà umana sono ancora coperti da una coltre di mistero. Ma proprio pochi giorni fa, Librado e colleghi hanno inserito un importante tassello in più, che ci svela le origini di questo legame.
Ma dove e quando è stato domesticato il cavallo? Furono i Botai nel 5500 a.C. i primi a tentare l'ardua impresa, un popolo nomade kazako che viveva in case mezzo interrate, mangiava per il 90% carne di cavallo e si vestiva di cavallo. I Botai non ebbero successo a lungo termine ed il loro cavallo divenne l'attuale cavallo di Przewalski: solo il 3% del DNA del cavallo domestico è derivato da uno scambio di geni con il Przewalski, che è una derivazione di un processo di domesticazione finito male e non un cavallo veramente selvatico come si è a lungo pensato.
Se vuoi sapere come va avanti la storia, leggi le immagini!
