Get Mystery Box with random crypto!

(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - 'Il primato del diritto dell'Ue s | 🌍 Esteri Lega 💚 (account non ufficiale)

(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - "Il primato del diritto dell'Ue sul diritto nazionale esiste e, sebbene sia di ampia portata, ha i suoi chiari limiti". Lo scrive il premier polacco Mateusz Morawiecki nella sua lettera ai leader Ue. "Il principio del primato del diritto dell'Ue copre tutti gli atti giuridici fino al livello di rango statutario nei settori di competenza dell'Unione. Questo principio, tuttavia, non è illimitato. In ogni Paese la Costituzione mantiene il suo primato. Solo i tribunali possono valutare dove si trova il confine, sia la Corte di giustizia dell'Unione europea che le nostre corti costituzionali nazionali". (ANSA).

POLONIA, DETERMINATI A DIFENDERE LA NOSTRA SOVRANITÀ
(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - "La Polonia è determinata a difendere la propria sovranità e il principio di conferimento. Ricordiamo però che se uno Stato può essere costretto oggi ad agire in violazione della sua sovranità, si creerebbe un precedente. Gli effetti saranno inevitabilmente avvertiti da altri Paesi in futuro". Lo scrive il premier polacco Mateusz Morawiecki nella sua lettera ai leader Ue. (ANSA).

MINSK RICHIAMA L’AMBASCIATORE A PARIGI PER CONSULTAZIONI
(ANSA) - MOSCA, 18 OTT - La Bielorussia ha annunciato di aver richiamato a Minsk per consultazioni il proprio ambasciatore a Parigi, Igor Fisenko: lo fa sapere il ministero degli esteri bielorusso, ripreso dall'agenzia Interfax. Ieri l’ambasciata francese ha annunciato che l’ambasciata di Francia in Bielorussia ha lasciato il Paese dopo che le autorità di Minsk gli avevano chiesto di partire entro oggi. "Le informazioni a noi disponibili indicano che egli (l’ambasciatore francese) ha lasciato il nostro Paese", ha riferito oggi il ministero degli esteri di Minsk secondo Interfax. L'Afp sottolinea che la Francia, come altri paesi Ue, non ha riconosciuto la vittoria di Aleksandr Lukashenko nelle contestate presidenziali dell'agosto dell'anno scorso e che l’ambasciatore francese, arrivato in Bielorussia a novembre, ha presentato le sue credenziali al ministro degli Esteri bielorusso ma non a Lukashenko. Per mesi in Bielorussia si sono registrate proteste di massa contro il regime di Lukashenko e i presunti brogli elettorali con i quali l'attuale capo di Stato bielorusso, al potere dal 1994 e soprannominato 'l'ultimo dittatore d'Europa', avrebbe ufficialmente vinto le presidenziali dell'anno scorso con l'80% dei voti. Le manifestazioni pacifiche sono state represse a colpi di manganello e con ondate di arresti. Ue e Usa hanno imposto sanzioni al governo bielorusso. (ANSA).