Quelli che “sostituire il gas russo non sarà un problema” hanno varato un piano d’emergenza:
• razionamento energetico dell’industria;
• aumento della produzione delle centrali a carbone;
• austerity dei consumi con minore riscaldamento nei luoghi pubblici e lampioni spenti.
Praticamente il governo dei migliori sta trasformando l’Italia nella Repubblica democratica del Congo.