OBBLIGO VACCINALE: RICHIESTA DI DOCUMENTAZIONE DA PARTE DELLE | DottorOH 🦄

OBBLIGO VACCINALE: RICHIESTA DI DOCUMENTAZIONE DA PARTE DELLE SCUOLE.

Con questo post rispondo alle richieste pervenute su come comportarsi quando la scuola chiede documentazione sullo stato vaccinale dei nostri bambini.

Se il bambino è "regolarmente" vaccinato ovviamente non ci sono "problemi" e non si riceve alcuna comunicazione, se invece il bambino è "inadempiente" perchè non vaccinato oppure parzialmente vaccinato, la comunicazione ASL/scuola determina la richiesta da parte della scuola dello "stato vaccinale".

Questa richiesta però non è del tutto legittima, perchè nessuno è tenuto a comunicare lo stato vaccinale, che ricordo essere dato sanitario sensibile, a chicchessia, scuola compresa!

Se si parla di scuola dell'obbligo, quindi fascia 6-16 anni, si può tranquillamente dire che non si ritiene opportuno fornire nessun dato e non si incorre in nulla perchè la frequenza scolastica non è messa in discussione...se si parla invece di scuola materna, grazie alla "legge ricatto" 119/2017, purtroppo la scuola può respingere l'iscrizione del piccolo "inadempiente", fatto salvo il rimanere la illegittimità del comunicare a una scuola lo stato vaccinale (in pratica tutta questa procedura è solo per spaventare da un lato e respingere le iscrizioni dall'altra, perchè per forza di cose la comunicazione ha valenza di "sollecito" alla vaccinazione, sapendo la ASL chi non l'ha effettuata lo comunica alla scuola semplicemente per far sì che venga respinta l'iscrizione dei "fuorilegge" e si possa perpetuare il terrorismo e il ricatto).

Purtroppo però va anche detto che questa situazione vergognosa e grottesca, è anche stata portata avanti dal noto e onnipresente finto dissenso, fatto da professionisti medici e giuristi che hanno dato consigli sbagliati e creato confusione nella confusione (tanto poi chi ci rimette sono le famiglie e quei pochi professionisti che si sono concretamente esposti!), perchè il tutto se fosse stato gestito diversamente, non arrivavamo alle ASL incarognite di oggi che respingono tutto a prescindere.

Riguardo i differimenti vaccinali (ormai gli esoneri sono impensabili proprio grazie ai furboni di cui sopra!), qualora ci siano pareri contrastanti tra specialista che reputa necessario differire e un altro specialista che invece pensa non sia necessario, entrambi devono certificare la loro posizione e prendersi la responsabilità di cosa affermano, perchè la legge e la giurisprudenza non valgono solo quando fa comodo, ma o valgono sempre o non valgono mai!

Questo lo dico perchè troppo spesso specialisti ASL (come già succedeva per la vaccinazione Covid negli hub vaccinali), a parole dicono qualcosa che poi però non certificano, come se un ingegnere, geologo o professionista qualsiasi, in contrasto con perizia di altro professionista, non certifichi e non scrivesse anche lui una "contro-perizia" dove si spiega perchè si afferma il contrario del collega..non funziona così!

Ogni contro-perizia va certificata, motivata, timbrata a firmata!

Con la speranza di fare cosa utile, lascio riferimento della associazione "Corvelva" con articolo dedicato alla documentazione scolastica e relativo modello di lettera per dirigenti scolastici...

Grazie a tutti e mi raccomando, non fatevi togliere la serenità da nessuno!

https://www.corvelva.it/area-legale/legge-119-2017/obbligo-vaccinale-richiesta-di-documentazione-nelle-scuole-nella-fascia-6-16-anni.html