Get Mystery Box with random crypto!

I 'NONVACCINI' POSSONO INDURRE TOLLERANZA IMMUNITARIA E FUNGER | DottorOH 🦄

I "NONVACCINI" POSSONO INDURRE TOLLERANZA IMMUNITARIA E FUNGERE DA TRIGGER PER PATOLOGIE LATENTI?

Come sapete da un pò di tempo non pubblico post riguardanti i vaccini Covid, che io chiamerei, a questo punto, "nonvaccini" dal momento che la tecnologia a mRNA nucleosidico non è tecnicamente proprio assimilabile a una vaccino come lo si è sempre inteso.

Non pubblico perchè si parla, si parla e si parla, ma come per la meccanica quantistica, sembra che chi ne parla e pensa di averla capita, invero ha capito ben poco.

E' facile infatti parlare superficialmente di questi temi, più difficile e complesso invece parlandone a ragion veduta, dopo aver metabolizzato bene le nozioni e aver compreso veramente la tematica che è, di fatto, ultraspecialistica.

In questo ultimo periodo ho letto diversi lavori recentemente pubblicati, i quali confermano tutti i timori e le ipotesi formulate fin dal 2020, timori espressi sia nelle pubblicazioni scientifiche sotto forma di ricerca pura, che nelle profilassi come "argine di difesa" e prevenzione pratica.

Mi ha fatto sorridere l'invito da parte di una Università a partecipare a una "nanoschool", ovvero a un corso estivo di biotecnologie dove si impara a produrre vaccini e farmaci sintetici , come mi ha fatto piacere ricevere l'incarico di revisore anche dalla Bentham Science, la quale mi ha inviato proprio oggi un bell'articolo da revisionare che riguarda proprio la rsponsabilità della "nonvaccinazione" Covid allo slatentizzarsi di una mastocitosi importante in un soggetto obbligato a ricevere le 3 dosi di Pfizer.

Eviterò qui terminologia troppo tecnica come eviterò di essere troppo lungo, tanto l'argomento sarà approfondito e sempre aggiornato, mi limito quindi a dire che in base alle conoscenze di oggi, chi nega ancora i danni da "nonvaccinazione" dice falsità, non mantiene un atteggiamento scientifico e non è per nulla aggiornato!

Purtroppo come era previsto, andare a stuzzicare il sistema immunitario è peggio che stuzzicare un favo di vespe, a maggior ragione se esso non è del tutto in equilibrio e la persona è già in qualche modo malata, anche di patologie latenti, rappresenta un rischio non da poco (a maggior ragione in chi, come abbiamo visto, porta con sè una eredità in polimorfismi genetici non favorevole), facendo sì che ci si possa ammalare, anche gravemente, di malattie autoimmuni, ematologiche o oncologiche.

A questo va aggiunto il fatto che, come spiega bene questo lavoro, la nonvaccinazione ripetuta, producendo più che altro IgG4 come anticorpi, invece di determinare immunità virale, determina tolleranza, quindi è come se invece di fermare un ladro che cerca di entrare in casa, gli apriamo la porta e lo aiutiamo a svaligiare l'appartamento!

Tutti questi lavori, dove oramai i ricercatori non si sentono nemmeno più tanto imbarazzati a ipotizzare una reazione avversa e a pubblicarlo, dovrebbero far capire meglio cosa è successo e quanto siamo stati trattati male (molti ancora non lo hanno capito), come dovrebbe far capire ancora meglio quanto sia importante prevenire e semmai attuare misure preventive per evitare che questo mRNA nucleosidico faccia danni nel futuro.

Inutile dire che consiglio la profilassi pyrros seguita dalla kyron a tutti coloro che hanno un minimo di apertura pur essendosi vaccinati!

Vi terrò aggiornati anche perchè la ricerca lipidomica si è conclusa, ne approfitto per ringraziare tutti i partecipanti che hanno consentito a questa ricerca di raggiungere il numero minimo di partecipanti e di venire alla luce.

Qui di seguito trovate le conclusioni e l'abstract dei rispettivi lavori che ho citato, il secondo è quello da me revisionato e ancora non pubblicato e, per "rallegrare" un attimino, mi permetto di pubblicare il "certificato" da revisore scientifico che mi è stato dato dalla Bentham Science.